Short news, dall’Italia e dal mondo: le notizie del 4 gennaio in un click. La conferenza stampa di Giorgia Meloni e le altre notizie
Dopo il rinvio per motivi di salute, si è tenuta oggi la conferenza stampa di fine anno, in cui Giorgia Meloni ha risposto per circa tre ore e mezza. Poi l’aggiornamento sul terremoto in Giappone e la cronaca a Roma con la morte di un uomo per un codice bianco.
Giappone, sale il numero delle vittime del terremoto
Ieri, una nuova scossa di assestamento di magnitudo 5.5 ha colpito la prefettura di Ishikawa, lungo la costa occidentale del Giappone, a due giorni dal forte terremoto che ha causato oltre 60 morti, la maggior parte nelle città di Wajima e Suzu. “L’Italia è al fianco del popolo giapponese in questo momento difficile. Rivolgo al Primo Ministro Kishida le condoglianze per le vittime del terremoto. Siamo pronti a fornire al Giappone tutto l’aiuto e il sostegno necessari”, ha detto la premier Giorgia Meloni.
Tre ore e mezza di conferenza stampa, i temi di Giorgia Meloni
Si è conclusa dopo quasi tre ore e mezza la conferenza stampa di fine anno della premier Giorgia Meloni. I temi trattati sono andati dall’economia ai migranti, dall’Intelligenza artificiale a Elon Musk, dal confronto con Schlein (che ci sarà) alla riforma costituzionale, dagli incarichi ai familiari fino al caso Pozzolo, il deputato che- ha annunciato Meloni- sarà sospeso dal partito dopo l’episodio della pistola. La presidente del Consiglio ha difeso la sua maggioranza (compreso Salvini e il caso Verdini che non lo coinvolge, dice la premier), ha risposto a quasi tutti i quesiti, glissando su qualcosa (come la Fiamma Tricolore) e manifestando solo alla fine un po’ di stanchezza: «Sto a morì» e l’esigenza di dover andare in bagno.
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Uomo di 44 anni morto anche se considerato un codice bianco
Un uomo di 44 anni è morto la sera del 31 dicembre dopo essere giunto al pronto soccorso dell’ospedale San Camillo di Roma in codice bianco, per un forte mal di gola che gli impediva di deglutire. L’uomo, Francesco De Paolis, commesso al supermercato Tigre dell’Eur, è morto in circostanze che i famigliari vogliono chiarire. La moglie Chiara Romei, le due figlie e i familiari cercano la verità. «È davvero inspiegabile come una persona giovane e che non risultava soffrire di alcuna patologia possa essere deceduta nel giro di così poco tempo e in un pronto soccorso – ha dichiarato al Messaggero l’avvocato Cesare Antetomaso -. Alle sue figlie di 3 e 12 anni va detto perché il loro papà non c’è più».
