Short news, dall’Italia e dal mondo: le notizie del 18 dicembre in un click. Problemi per la scorta di Joe Biden e i fatti di cronaca in Italia
Oggi, lunedì 18 dicembre, inizia una nuova settimana e le notizie dall’Estero mettono in primo piano i problemi alla scorta del presidente Usa Joe Biden. Poi la cronaca in Italia con l’incidente mortale sul Gra di Roma e le ultime su Filippo Turetta.
Joe Bide, auto finisce sul corteo presidenziale
Paura per il presidente degli Stati Uniti Joe Biden. Un’auto si è schiantata contro un veicolo che faceva parte del corteo presidenziale. L’episodio è accaduto nelle scorse ore davanti al quartier generale della sua campagna a Wilmington mentre Biden si trovava in strada. Subito il presidente è stato condotto in un’auto dove è rimasto fino a quando non si è accertato l’accaduto. Sia Biden che la moglie sono rimasti illesi. In corso tutti gli accertamenti per capire cosa sia accaduto e per identificare il conducente dell’auto.
Roma, incidente mortale sul Gra
Un incidente mortale si è verificati questa mattina sul Grande Raccordo anulare di Roma. Ancora in corso le cause dell’incidente, che potrebbero essere riconducibili alla velocità o ad una manovra azzardata, ma non si esclude nemmeno la disattenzione di qualche conducente alla guida con il telefonino. Nel maxi tamponamento sono rimaste coinvolte sei vetture: un camion, dei furgoni e delle auto. Un uomo di 61 anni è morto, schiacciato tra le lamiere dell’auto, mentre due donne sono state trasportate in ospedale in codice rollo. Il traffico, bloccato da ore, ha ripreso molto lentamente. La coda è di circa 6 km. In corso le operazione per rimuovere i mezzi incidentati.
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Filippo Turetta compie gli anni in carcere
Ha lasciato la Psichiatria del carcere di Montorio Veronese per essere trasferito in infermeria, Filippo Turetta, che trascorre le giornate come altri detenuti. Può leggere libri e giornali, guardare la tv e giocare alla PlayStation. Un trattamento motivato dall’abbassamento del rischio che il giovane possa compiere gesti di autolesionismo. Tuttavia, gli altri detenuti non hanno gradito il trattamento riservato a Turetta e hanno scritto una lettera alle autorità contro le “agevolazioni di favore rispetto agli altri”. Dalla struttura carceraria trapela che Turetta “fatica a sostenere lo sguardo” con chi lo incontra “e si vergogna molto”. Sarebbe a disagio, ma non preoccupato. In carcere, Turetta ha compiuto il suo 22imo compleanno.