Guerra di Israele ad Hamas, liberati tre ostaggi. Si tratta di una madre e dei suoi due figli. L’annuncio ufficiale di Hamas
Una donna israeliana e i suoi due figli presi in ostaggio da Hamas nell’attacco di sabato scorso e tenuti nella Striscia di Gaza sono stati liberati. La notizia è state resa nota da un comunicato diffuso dal braccio armato degli islamisti, le Brigate Ezzedine al-Qassam: “Una colona israeliana e i suoi due figli sono stati rilasciati dopo essere stati detenuti durante gli scontri”.
Sulla liberazione degli ostaggi l’intelligence è a lavoro, anche grazie all’impegno di mediatori. Tra questi c’è l’Egitto e il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, che ha avviato negoziati con Hamas per ottenere la liberazione degli ostaggi israeliani.
Intanto, il primo ministro Netanyahu ha annunciato che “Ogni membro di Hamas è un uomo morto”, spiegando che nell’attacco di sabato il gruppo terroristico palestinese ha decapitato e bruciato vive delle persone e violentato delle donne. Netanyahu ha quindi definito “fondamentale” il sostegno degli Stati Uniti per la lotta di Israele.
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Un “atto di terrorismo estremo”. Sono le parole usate dalla vicepresidente Kamala Harris nel suo primo commento pubblico sull’attacco a Israele. “Non c’è neanche bisogno di dirlo, sono indignata da quanto è accaduto. Un estremo atto di terrorismo che va condannato in termini chiari. Non c’è giustificazione per il terrorismo”, ha detto Harris. (ANSA).