Short news, dall’Italia e dal mondo: le notizie del 23 luglio in un click. Patrick Zaki è in arrivo in Italia
Patrick Zaki è in viaggio verso l’Italia
Patrick Zaki è in viaggio verso l’Italia. Prima di imbarcarsi, lo studente egiziano ha detto: «Sono felice di essere sulla via verso l’Italia. Un grazie a Bologna, un grazie a tutti, un grazie agli italiani che hanno lavorato in questi tre anni per giungere a questo momento». «Un grazie al governo italiano per quello che ha fatto negli ultimi giorni, ho veramente apprezzato tutti gli sforzi fatti per la mia liberazione». Queste le parole Patrick Zaki a giornalisti all’aeroporto del Cairo. «Sono veramente emozionato di essere qui», ha premesso. «Un grazie alla diplomazia italiana in Egitto», ha aggiunto citando l’Ambasciatore d’Italia al Cairo, Michele Quaroni e il consigliere Marco Cardoni.
Verona, caso di omicidio-suicidio. Coinvolti due fratelli
Patrizio ed Edoardo Baltieri di 28 e 24 anni, sono stati trovati privi di vita nella loro abitazione. A trovarli è stato il padre, rientrato nella serata di ieri, sabato 22 luglio, nella loro abitazione. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, il fratello maggiore, Patrizio, avrebbe sparato al minore e poi si sarebbe tolto la vita. La dinamica sarebbe confermata da una vicina che intorno alle 19 aveva udito tre spari a breve distanza. Anche il ritrovamento dell’arma, legalmente detenuta dalla famiglia, vicino al corpo di Patrizio, confermerebbe l’ipotesi dell’omicidio suicidio. Sulle motivazioni del gesto si ipotizza una lite tra fratelli. Ancora in corso tutti i rilievi del caso.
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Andrea Purgatori, nuova ipotesi sul decesso del giornalista
La magistratura continua ad indagare per fare chiarezza sulle cause che hanno portato alla morte del giornalista Andrea Purgatori. Secondo una ipotesti, a causare il decesso potrebbe essere stata un’infezione, una pericardite settica, che avrebbe inciso sul fatto che Purgatori fosse debilitato per la chemioterapia. Inoltre, la famiglia al Corriere della Sera, ha detto: Gli esperti, alcuni veri e propri luminari, si erano divisi riguardo alla diagnosi di metastasi cerebrali formulata per la prima volta il 25 aprile, in maniera perfino clamorosa. Negli ultimi tempi si sarebbe verificata una lite tra esperti riguardo ai risultati di una Tac».
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