Short news, dall’Italia e dal mondo: le notizie del 21 luglio in un click. L’aggressione a Gigio Donnarumma e il caso Purgatori
Al centro della cronaca di oggi: le indagini sulla morte di Andrea Purgatori; la polemica tra Marina Berlusconi e Giorgia Meloni e infine la rapina al portiere Donnarumma e alla compagna a Parigi.
Morte di Andrea Purgatori, indagate due persone
Sarebbero due le persone indagate per la morte di Andrea Purgatori. Si tratterebbe di due dipendenti di una clinica romana, dove sarebbero state applicate delle cure che avrebbero accelerato la morte del giornalista a seguito di una diagnosi errata. Purgatori era stato sottoposto a cura radiologica per presunte metastasi al cervello, che secondo un’altra diagnosi sarebbero state lesioni dovute ad una ischemia. Sarà l’autopsia a definire le cause del decesso e se effettivamente in giornalista era affetto da metastasi celebrali.
Marina Berlusconi pone fine alle polemiche su Giorgia Meloni
Dopo la lettera aperta in cui la primogenita di Silvio Berlusconi, Marina, difendeva il padre dalla “persecuzione” giudiziaria, ne era nato un dibattito politico, alimentato dalle dichiarazioni della premier Giorgia Meloni, che aveva detto: «Con tutto il rispetto non posso considerare Marina Berlusconi un soggetto della coalizione, nel senso che non è un soggetto politico». oggi arriva quella che sembra essere la replica di Marina Berlusconi e che mette un punto sull’intera vicenda: «in questi giorni gli organi di informazione hanno ampiamente parlato della mia lettera inviata al Giornale, la cui unica motivazione era quella di denunciare, “innanzitutto come figlia”, la persecuzione giudiziaria subita da mio padre e il tentativo di operare su di lui una vera e propria “damnatio memoriae”». Poi prosegue: «alcuni media però hanno voluto vedere dietro questa lettera intenzioni che non ho mai avuto, così come mi hanno incomprensibilmente attribuito reazioni che non ho mai provato di fronte a commenti del presidente Giorgia Meloni, per la quale nutro il massimo rispetto e la massima stima. Così stanno le cose. Tutto il resto sono strumentalizzazioni fuori dalla realtà».
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Donnarumma e la fidanzata aggrediti a Parigi
Il portiere del Paris Saint-Germain Gigio Donnarumma e la fidanzata Alessia Elefante sono stati rapinati intorno alle 3.10 nella notte tra giovedì e venerdì a Parigi. I due sono stati sorpresi nel loro appartamento vicino ad avenue Montaigne, nell’VIII arrondissement di Parigi. Oltre ad essere stati legati, il portiere è stato picchiato, riportando due ferite alla testa. Pochi minuti di paura, che hanno permesso ai malviventi di potare via gioielli, borse di valore e altri oggetti. Quando i malviventi sono andati via, i due sono riusciti a liberarsi e a chiamare i soccorsi. Appena arrivate le auto della polizia e l’ambulanza, i due sono stati portati sotto choc in ospedale.