Scomparso da otto anni, la madre ritrova il figlio fuori una chiesa in Texas. ora bisogna ricostruire quanto accaduto
Dalla sera 6 marzo del 2015 di Rudoph «Rudy» Farias IV non si avevano più notizie. Il giovane era uscito di casa con i suoi due cani in un sobborgo a nord di Houston, in Texas. Al rientro a casa, la madre non lo trova, a casa ci sono solo i due animali domestici.
Otto anni dopo da quel giorno notano un ragazzo ferito e in stato confusionale fuori da una chiesa della stessa città. Chiamato il 911 si scopre che si tratta di Rudy, ora venticinquenne. Condotto in ospedale, si scopre che ha tagli, lividi e tracce di sangue nei capelli ed è in stato confusionale: «Credo che sia stato maltrattato e picchiato brutalmente. Ci vorrà un lungo percorso di guarigione e riabilitazione, ma ciò che è avvenuto è un miracolo», ha detto la madre a una tv locale.
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Al momento della scomparsa Rudy soffriva di depressione, disturbi d’ansia e stress post-traumatico, dopo la morte del fratello avvenuta per incidente stradale. Il direttore di Texas EquuSearch, Tim Miller, si è detto incredulo: «Com’è potuto accadere? Bhé, crediamo nei miracoli, e questo lo è di sicuro». Ha poi aggiunto: «Non riesco neppure a spiegare quanto a lungo lo abbiamo cercato, quante piste abbiamo seguito, e poi tutto d’un tratto succede una cosa simile». Infine, ha ammesso che mai avrebbe creduto che Rudy fosse ancora vivo.
Ora «bisognerà indagare parecchio per capire fino in fondo cosa è successo, dove è successo e come è successo», ha concluso Miller.