Messina Denaro aveva intenzione di uccidere la nonna materna della figlia, colpevole di averla allontanata da lui
I rapporti tra Matteo Messina Denaro e la figlia Lorenza Alagna non sono mai stati buoni. Cresciuta in casa della nonna paterna, una volta divenuta maggiorenne, la giovane è scappata a Londra, allontanandosi di fatto dall’ambiente famigliare, che le stava stretto. Per anni, Lorenza non avrebbe avuto alcun contatto con il padre e non avrebbe nemmeno celato il proprio disprezzo nei suoi confronti. Dopo l’arresto, tuttavia, la donna avrebbe fatto visita al padre diverse volte e i due si sarebbero scritti delle lettere.
Tuttavia, ora emerge un altro particolare, ovvero le intenzioni del boss di eliminare fisicamente la nonna materna della figlia, Filippina Polizzi, madre di Franca Alagna, colpevole agli occhi del boss di aver allontanato la figlia da lui. Secondo i giudici, da alcuni pizzini intercorsi con la Laura Bonafede «la maestra lasciava intendere che Messina Denaro avesse manifestato il proprio intento omicidiario ai danni di Filippina Polizzi, madre di Franca Alagna e ritenuta la vera artefice delle frizioni familiari».
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Cosa abbia fatto desistere il boss dal commettere l’omicidio non ancora è stato scoperto, quel che è certo – come riporta il Corriere della Sera – è che Messina Denaro “era solito vantarsi che coi cadaveri delle sue vittime si sarebbe potuto riempire un cimitero”.