Alluvione in Emilia Romagna, due arresti per sciacallaggio a Ravenna. Si tratta di un uomo e una donna di origini albanesi
Un uomo e una donna di origine albanese sono stati arrestati con l’accusa di furto presso un’abitazione, durante l’alluvione in Emilia Romagna. In località Fornace Zarattini, i due si sono presentati ad una coppia di anziani offrendo la loro disponibilità per unirsi ad altri volontari impegnati a rimuovere il fango dall’abitazione.
I proprietari dell’appartamento, quando i falsi volontari si sono allontanati dall’abitazione, si sono accorti che erano spariti circa 6mila euro. Subito è scattata la segnalazione alle forze dell’ordine e i soldi sono stati recuperati dai poliziotti del servizio antisciacallaggio.
Nella giornata di ieri, 21 maggio, è giunta in Emilia Romagna, anche Giorgia Meloni, reduce dalla riunione del G7. “È stata una tragedia, ma noi dalle crisi possiamo sempre rinascere forti”, ha detto Giorgia Meloni, appena arrivata in Emilia Romagna per un sopralluogo nelle aree colpite devastate dall’alluvione. “Il lavoro nostro è garantire risposte immediate. C’è un Consiglio di ministri convocato per martedì, c’è tutta la giornata di lunedì per ottimizzare i provvedimenti”.
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Ha commentato Giorgia Meloni: “Ho trovato cittadini molto orgogliosi, che stavano al lavoro e dicevano ci rimettiamo in piedi. L’Italia in queste situazioni tira fuori il suo meglio. Non è il momento delle passerelle, mi sono anche commossa, però ho trovato tanta gente commossa di speranza. Ho parlato con il presidente Bonaccini, con i sindaci, con la Protezione civile per capire quali debbano essere le cose prioritarie”. “E’ stata una tragedia – ha ribadito ancora la premier – ma noi dalle crisi possiamo sempre rinascere forti, può essere anche un’occasione di mostrare quanto l’Italia sappia essere concreta”.