Milano, uomo di 46 anni arrestato per abusi sessuali sulla figlia e per aver tentato di venderne le immagini
Abusava della figlia da quando questa aveva tre anni. Oggi ne ha 11. Si tratta di un uomo di 46 anni, che è stato arrestato dopo la denuncia di un amico, con cui sembra avesse una relazione, che l’uomo avrebbe tentato di coinvolgere negli abusi.
Una volta ricevute le immagini esplicite delle violenze che il 46enne infliggeva alla bambina, l’uomo non ci ha pensato due volte e ha denunciato tutto ai carabinieri. Così è scattata l’inchiesta, coordinata dal pm di Milano Giovanni Tarzia, che ha portato all’ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata dal gip Guido Salvini.
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Secondo quanto riportato da Skytg24 l’uomo è stato accusato di produzione di materiale pedopornografico, perché avrebbe ripreso col telefono le violenze. L’indagato, scrive il giudice, “in frequente stato di alterazione psico-fisica legata al consumo di sostanze stupefacenti utilizza la figlia per soddisfare le proprie perversioni sessuali all’interno del camper in cui vive, premurandosi anche di registrare gli abusi consumati”.
Il gip evidenzia anche “la gravità della proposta” rivolta all’altro uomo “di coinvolgere la bambina in rapporti tra adulti, rafforzata dalla condivisione di files multimediali espliciti aventi per oggetto la bambina stessa”.
“La Procura ha disposto la perquisizione locale della residenza e delle postazioni di lavoro dell’indagato, nonché l’ispezione dei sistemi informatici e di telecomunicazione, in esito alla quale è stato sequestrato il telefono cellulare dell’indagato”. E anche l’audizione protetta della bambina “ha confermato il quadro allarmante emerso dalla denuncia presentata”.
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