Milano, bambini maltrattati al nido. Scattate le indagini e le misure cautelari nei confronti di cinque maestre
Il Tribunale di Milano ha sottoposto a indagine un asilo nido a Vanzago (Milano) a seguito di una denuncia per maltrattamenti sui bambini. Cinque le maestre e la titolare sottoposte a misure cautelari. La denuncia sarebbe arrivata da alcune stagiste, che hanno parlato di presunti metodi coercitivi e violenti esercitati dal personale della struttura nei confronti dei bambini.
Secondo quanto raccontato le educatrici “urlavano nei confronti dei bambini usando anche espressioni scurrili o li sbattevano per terra per costringerli a stare seduti o li svegliavano mettendoli in piedi, sollevandoli bruscamente dai fianchi”.
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Molti gli episodi denunciati, tra cui lanci di ciabatte, giochi e quello che vede coinvolta una bimba di “5-6 mesi” lasciata “senza cibo per tutta la giornata” per non aver voluto “mangiare alle 11.30”. Secondo le testimonianze “tutte le educatrici si comportavano così, come anche la proprietaria” che “prendeva i bambini, li metteva con forza nei passeggini (…) lasciandoli lì a piangere per poi urlargli addosso”.
Secondo la Procura le cinque maestre hanno dimostrato “con indiscutibile chiarezza (..) la totale carenza di capacità di autocontrollo” e anche “incuranza, insensibilità e spregio” verso i minori loro affidati.