Trevigiano, ecco come è morta Miriam Ciobanu, investita da un suo coetaneo mentre rientrava di notte a piedi a casa
Miriam Ciobanu, 22 anni, è stata investita da una automobile mentre camminava in via Veneto a Pieve del Grappa, nel Trevigiano. La giovane aveva chiamato il padre per dirgli che avrebbe trascorso la notte a casa del fidanzato, ma intorno alle 2 sarebbe scoppiato un forte litigio che avrebbe spinto Miriam ad uscire di casa e tornare a casa a piedi nella nebbia. Poco prima del tragico impatto, la giovane aveva chiamato il padre, ma non era riuscita a mettersi in contatto con lui, perché l’uomo aveva spento il cellulare.
Lungo la strada, però, la giovane è stata investita da un coetaneo che è risultato poi positivo sia all’alcol test che alle droghe. Miriam è morta sul colpo. Su di lui ora pende l’accusa di omicidio stradale aggravato. Il giovane si è fermato dopo l’impatto e le prime persone che sono accorse sul posto lo hanno trovato ferito, in stato di shock mentre piangeva a dirotto.
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Al vaglio degli investigatori c’è anche la velocità con cui il giovane viaggiava in direzione di Paderno. Sentite anche le persone che vivono intorno al luogo dell’incidente, le quali sono state svegliate dal botto dello schianto.
Miriam Ciobanu era una giovane intraprendente, studentessa di Psicologia, voleva fare la criminologa, era impegnata nei diritti delle donne. Tra le sue passioni vi erano i viaggi, i libri e la cura del corpo.