Lecce: truffa, corruzione elettorale e aste truccate. Arrestato anche il sindaco di Otranto
Gli agenti della Guardia di Finanza e i militari dell’Arma dei Carabinieri hanno arrestato, questa mattina, 10 persone per le accuse di truffa e turbativa d’asta. In manette sono finiti anche il sindaco di Otranto Pierpaolo Cariddi e il fratello, nonché ex sindaco sempre di Otranto, Luciano Cariddi.
In seguito all’arresto, il sindaco Pierpaolo Cariddi è stato sospeso dall’incarico pubblico, che aveva iniziato a ricoprire dallo scorso giugno. Era al suo secondo mandato consecutivo. Inoltre, il sindaco di Otranto, lo scorso lunedì, era stato condannato a 3 anni e 9 mesi di reclusione nel processo di primo grado sulla realizzazione dello stabilimento balneare Twiga. Le accuse sono di abuso d’ufficio e falso.
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Le nuove accuse che gli vengono contestate, insieme ad altre 10 persone sono di “associazione per delinquere finalizzata al compimento di plurimi delitti contro la Pubblica Amministrazione, la fede pubblica e l’amministrazione della giustizia, oltre che in materia di corruzione elettorale, per atti contrari ai doveri d’ufficio, frode in processo penale e depistaggio, turbata libertà degli incanti, truffa ai danni dello Stato e della Comunità Europea ed altro”.