Monza, 15enne perseguitata con la famiglia dall’ex fidanzato di origini marocchine. Dal primo giugno l’uomo è in carcere
Una ragazzina di 15 anni, di Monza, è stata vittima di uno stalker. A pagarne le conseguenze è stata anche la famiglia, che ha ricevuto dall’uomo minacce e lesioni. Tutto ha avuto inizio nel mese di Gennaio, quando la ragazzina ha iniziato una relazione con un uomo di 30anni di origini marocchine.
La famiglia della giovane non ha visto di buon occhio la relazione, correndo ai ripari limitando le uscite alla giovane. Di conseguenza, il 30enne ha iniziato con insistenza a chiedere alla giovane di uscire, chiedendole di fare pressione sulla madre.
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Successivamente si è reso protagonista di diversi episodi gravi. Si sarebbe recato presso l’abitazione della giovane offendendo e minacciando i familiari, avrebbe fatto irruzione nella scuola e nella classe della giovane e avrebbe anche fermato e picchiato il fratello della 15enne.
La ragazzina, terrorizzata, ha deciso di trasferirsi temporaneamente presso l’abitazione di un parente fuori dalla provincia brianzola. Dal primo giugno il 30enne è in carcere per la partecipazione ad una rapina, reati a cui si aggiunge l’accusa di atti persecutori continuati nei confronti della giovane e dei familiari; lesioni aggravate nei confronti del fratello della vittima; tutti i reati aggravati dalla recidiva infraquinquennale.