La Cina minaccia Taiwan. USA – Biden: pronti ad intervenire se la Cina invade
di Umberto Martellotta
Spiazzando anche i suoi collaboratori più stretti, il presidente USA Joe Biden, durante una conferenza stampa a Tokyo con il premier giapponese Fumio Kishida, ha ribadito l’importanza di Taiwan per l’economia digitale mondiale, e si è detto pronto a intervenire militarmente a sostegno del governo di Taipei in caso di attacco cinese.
Taiwan, ricordiamolo, è famosa per la sua grande produzione di tecnologie informatiche: chip, apparecchiature elettroniche, macchinari, strumenti ottici e di precisione. Un settore economico che entro il 2024 vanterà fatturati di circa 800 miliardi di dollari e di cui le industrie americane non possono fare a meno.
Sono ormai 80 anni che la Cina considera l’isola di Taiwan una propria prerogativa, e negli ultimi anni ha sempre dichiarato di volerla riportare nell’orbita cinese attraverso una politica pacifista fondata sul dialogo e sull’inclusione economica.
Leggi anche–> Vaiolo nelle scimmie, l’OMS: “possibile contenere il contagio”
Tuttavia questi buoni propositi potrebbero essere abbandonati. L’avvicinamento della Corea del Sud e del Giappone alla NATO e la situazione russo-ucraina, che rappresenterebbe un precedente del quale sarebbe difficile non tenere conto, potrebbero velocizzare i tempi di intervento della Cina che vorrebbe aggiudicarsi una delle posizioni più pregiate sullo scacchiere mondiale.
