Mariupol, continuano i bombardamenti russi. Colpito un ospedale nei pressi dell’acciaieria. incerto il numero delle vittime
Non si ferma l’offensiva russa contro l’Ucraina, anzi le forze di Mosca sembrano aver intensificato i bombardamenti nel Donbass, ritornando alla tattica delle bombe a grappolo.
Secondo le ultime notizia, i russi avrebbero colpito con una bomba l’ospedale nei pressi di Azovstal, l’acciaieria di Mariupol dove si concentrano le forze ucraine. A darne notizia è stato il parlamentare ucraino Sergiy Taruta su Telegram: “Stando alle mie informazioni lì sotto le macerie ci sono 300 persone tra cui anche bambini. Nella parte ancora integra dell’ospedale si nascondevano i difensori e i civili con bambini perché nella città distrutta non c’è più posto dove nascondersi”.
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Non si hanno notizie certe sui feriti e sulle vittime, ma in 300 sarebbe rimasti bloccati, mentre circa 120 sarebbero usciti vivi dagli edifici limitrofi. Sviatoslav Palamar, vice comandante del battaglione Azov, ha dichiarato: “Lo stabilimento dell’acciaieria di Mariupol Azovstal è praticamente distrutto. Sull’acciaieria sganciano delle pesanti bombe e sotto le macerie ci sono tante persone”.