Zelensky in una intervista diffusa da Meduza e proibita in Russia dice: “Valutiamo attentamente la questione neutralità”
Il presidente ucraino Voldymyr Zelensky ha rilasciato ad alcuni media russi un’intervista che sta facendo il giro del mondo. Nonostante il divieto di diffusione malgrado di Mosca, l’intervista è stata trasmessa da Meduza.
Le parole di Zelensky non sono passate inosservate e anzi sono molto importanti per comprendere i futuri sviluppi. Ha detto il presidente ucraino: “L’Ucraina sta attentamente prendendo in considerazione la questione della neutralità“. Accantonata la richiesta della No fly zone, Zelensky ribadisce la richiesta di armi per combattere.
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Poi lancia una provocazione: “Chi guida la comunità euroatlantica? E’ ancora Mosca, attraverso l’intimidazione?”. E ha aggiunto: “Il prezzo per la sicurezza dell’Ucraina e dell’Europa è piuttosto preciso: aerei e tank, sistemi missilistici di difesa e armi antinave per la nostra nazione. Sono cose che i nostri partner hanno, coperte di polvere nei loro magazzini. Tutto questo serve per la libertà non solo dell’Ucraina, ma dell’Europa”.
Zelensky ha criticato poi l’Occidente: “Ho parlato con i difensori di Mariupol. Se solo coloro che da 31 giorni stanno pensando come mandarci aerei e tank avessero l’1% del loro coraggio”. L’Occidente, dice Zelensky, continua a “giocare a ping-pong per decidere chi dovrebbe mandare i jet”.