Crisi Ucraina, partiti gli aiuti dalla Lombardia al confine con la Polonia. Il viaggio della solidarietà da Lodi a Medyka
Anna Pizzini e Roberto Mascherpa, rispettivamente vice sindaca e assessore di Tavazzano con Villavesco, un comune lombardo in provincia di Lodi, hanno effettuato un viaggio fino ai confini con l’Ucraina per portare aiuti alla popolazione.
Il viaggio ha preso il via il 2 marzo e dopo 3 giorni sono giunti alla frontiera di Medyka. Con loro la delegazione ha portato scatoloni pieni di viveri di prima necessità, vestiti e medicinali. Una raccolta esito di una gara di solidarietà lanciata dalla stessa vice sindaca nel suo territorio, a cui non si è sottratta la cittadinanza.
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In questa gara di solidarietà è emerso un altro dramma, quello dei profughi e della disperazione della popolazione ucraina che cerca di lasciare il paese bombardato. Dopo aver consegnato i beni alla figlia di una donna ucraina residente nel comune italiano, che ha preferito restare in patria per dare un aiuto dall’interno, si è avvicinata una donna con due bambine.
La richiesta, accolta, era quella di un passaggio in Italia, per ricongiungersi a Napoli con il resto della famiglia.