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Crisi Ucraina, la Farnesina ritira personale diplomatico da Kiev

Crisi Ucraina, la Farnesina ritira personale diplomatico da Kiev e invita i connazionali a lasciare il Paese

La crisi sul fronte Ucraino sembra stia peggiorando. La Germania non esclude un imminente conflitto, anche nella prossima settimana e durante i Giochi Olimpici. Intanto, il Ministro degli Esteri Luigi di Maio ha annunciato che, in via precauzionale, è bene far rientrare il personale diplomatico non indispensabile.

Questo l’esito della riunione che il capo della Farnesina ha tenuto oggi, alle 13. Inoltre, anche i connazionali presenti a Kiev e in Ucraina è bene che lascino il Paese «temporaneamente in considerazione dell’attuale situazione, con i mezzi commerciali disponibili». La stessa decisione è stata presa da altri Paesi dell’Unione Europea, compresi Francia e Germania.

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Mentre, si legge sul Corriere della Sera, che “gli Stati Uniti hanno ordinato a quasi tutti i 200 dipendenti dello staff dell’ambasciata in Ucraina di lasciare subito il Paese. Da domani saranno sospesi tutti i servizi consolari a Kiev. Resterà soltanto un piccolo contingente diplomatico nella città”.

Nelle prime ore del pomeriggio si è tenuta anche una telefonata tra il ministro della Difesa russo, Serghei Shoigu, e il capo del Pentagono, Lloyd Austin. In discussione «questioni di sicurezza di interesse reciproco».

Fonte immagine: https://twitter.com/perchetendenza/status/1492462006200422403/photo/1

Amalia Vingione

Amalia Vingione è laureata in Lettere Moderne presso l’Università Federico II di Napoli e presso lo stesso Ateneo consegue la laurea specialistica in Filologia Moderna con indirizzo in Italianistica. Consegue un Master in Editoria e Comunicazione presso il Centro di Formazione Comunika di Roma. Attualmente lavora come Editor, Copywriter per diverse Case editrici e Giornali e si occupa di Comunicazione per enti e associazioni.

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