Cosenza, studentesse denunciano molestie del professore. Morra: “c’è un problema di contesto che i ragazzi hanno fatto emergere”
Il professore di matematica e fisica dell’ISS “Valentini-Majorana” di Castrolibero (in provincia di Cosenza) è stato indagato per molestie nei confronti di alcune studentesse.
Ad occuparsi della vicenda è la Procura della Repubblica di Cosenza, che sta verificando i fatti accaduti, dopo la denuncia avanzata da due studentesse studentesse. Una prima studentessa ha dichiarato, dopo aver raccontato l’accaduto agli inquirenti, all’Ansa: “Sono stati molto gentili. Hanno ascoltato il mio racconto e mi hanno fatto alcune domande. Devo dire che si sono dimostrati molto comprensivi. Con me c’erano tre miei compagni di scuola perché il loro supporto è prezioso. Il mio unico timore, comunque, quando tutto sarà terminato, sono le possibili ripercussioni sugli esami di stato da parte dei docenti e della dirigente“.
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Intanto, è arrivata una seconda denuncia da un’ex studentessa. Sulla vicenda è intervenuto anche il senatore Nicola Morra (M5S) e presidente della Commissione antimafia, che ai giornalisti ha dichiarato: “Sono qui per ascoltare i ragazzi sulla vicenda delle presunte molestie, in merito alla quale è in corso un’inchiesta della magistratura. Sicuramente, però, c’è un problema di contesto che i ragazzi hanno fatto emergere pubblicamente perché non sono stati ascoltati dalla dirigente“.
Esprimendo vicinanza ai soggetti colpiti, Morra ha aggiunto: “Di questa scuola si era già parlato in passato anche per il pestaggio di uno studente. Vicenda pure quella, a mio avviso, gestita male dalle istituzioni perché l’assenza di solidarietà da parte della scuola nei confronti del ragazzo picchiato esigeva giustizia. In questa realtà, dunque, c’è un clima non pacifico del quale sono responsabili gli operatori scolastici, per prima la dirigenza, che deve assumersi le sue responsabilità.