Omicidio Attanasio, indagati due funzionari del World Food Programme accusati di omesse cautele in relazione al delitto
Si aggiunge un nuovo capitolo alle indagini sulla morte dell’ambasciatore italiano in Congo Luca Attanasio e del carabiniere Vittorio Iacovacci. La Procura di Roma ha indagato due funzionari del World Food Programme, il programma alimentare mondiale.
Su di loro le accuse sono di omesse cautele in relazione al delitto. Nello specifico, informa il Corriere della Sera, che i magistrati Sergio Colaiocco e Michele Prestipino, sono accusati di aver “falsificato la richiesta di autorizzazione alla missione, indicando altri nomi nel documento“.
Leggi anche: CONGO, ARRESTATI I PRESUNTI ASSASSINI DI LUCA ATTANASIO E VITTORIO IACOVACCI
Le accuse sono state mosse dopo l’audizione del funzionario congolese responsabile della sicurezza del convoglio in cui erano Attanasio e Iacovacci. Quest’ultimo ha tentato fino alla fine di trarre in salvo l’ambasciatore «sottraendolo alla linea di fuoco e facendo scudo con il proprio corpo».