Dal 2035 circoleranno in Italia solo auto a idrogeno o elettriche. A stabilirlo è stato il Cite in conformità con quanto stabilito dall’UE
Il Comitato interministeriale per la transizione ecologica ha stabilito lo stop, a partire dal 2035, delle auto a diesel, benzina e ibride. Il Governo di Mario Draghi ha accolto, dunque, le indicazioni della Commissione Europea che, a tutela dell’ambiente, ha deciso di mettere al bando il motore endotermico.
Tuttavia, il ministro dello sviluppo economico, Giorgetti, si dice preoccupato per la transizione, dato che determinerà la perdita di posti di lavoro. Nel corso dell’ultima assemblea del Cna, Giorgetti ha detto che «la transizione non è tutta rose e fiori, oltre la metà della manodopera che lavora nella filiera dell’automotive non lavorerà più in quel settore».
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Quel che resta certo, per Giorgetti, è la necessità del passaggio a veicoli meno inquinanti: «In tale percorso occorre mettere in campo tutte le soluzioni funzionali alla decarbonizzazione dei trasporti in una logica di “neutralità tecnologica” valorizzando, pertanto, non solo i veicoli elettrici ma anche le potenzialità dell’idrogeno, nonché riconoscendo, per la transizione, il ruolo imprescindibile dei biocarburanti, in cui l’Italia sta costruendo una filiera domestica all’avanguardia».
Dal 2035, dunque, avremo solo auto elettriche o a idrogeno.