Trapani, 847 migranti sono stati tratti in salvo dopo il rifiuto di Malta. Un’altra imbarcazione è in attesa di un porto
Sono 847 i migranti portati in salvo a Trapani dalla nave umanitaria tedesca “Sea Eye 4”. Sono anche iniziate le operazioni di sbarco coordinate da forze dell’ordine e da sindaco Giacomo Tranchida, il quale ha dichiarato “sotto controllo” la situazione, nonostante l’enorme dispiego di energie.
Tra i migranti anche donne e bambini. I minori sono 170, 53 sono le donne, di cui due in gravidanza. Al termine delle operazioni d’identificazione e dopo i primi controlli sanitari, i migranti dovranno trascorrere un periodo di quarantena su due navi già pronte in porto.
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Circa la metà dei migranti arrivati a Trapani, era stata recuperata da un’imbarcazione di legno il 4 novembre scorso. Gli altri provengono da altri salvataggi di Search and Rescue. La «Sea Eye 4» aveva ottenuto un rifiutato da Malta, membro dell’Ue e soggetto alle stesse regole di accoglienza dell’Italia. Attualmente un’altra imbarcazione, la Ocean Viking, con a bordo 308 migranti, è in attesa di assegnazione di un porto vicino a Lampedusa.