‘È stata la mano di Dio’ di Paolo Sorrentino è il candidato italiano agli Oscar. Primo selezionato su 18 titoli
Il film italiano che concorrerà agli Oscar è la pellicola di Paolo Sorrentino “È stata la mano di Dio“. A deciderlo è stata la commissione di selezione istituita presso l’Anica su richiesta dell’Academy. Il film di Sorrentino era uno dei 18 titoli selezionati e si spera che possa rientrare nella shortlist di quindici titoli che concorreranno come miglior film internazionale.
Il Corriere della Sera riporta il commento di Paolo Sorrentino alla notizia: «Sono felice che È stata la mano di Dio sia stato selezionato per rappresentare il cinema italiano agli Oscar. Ringrazio di cuore la commissione dell’Anica, che ha scelto il mio tra tanti bei film. Ringrazio The Apartment, Fremantle e Netflix per avermi sostenuto. È stata la mano di Dio è il mio film più importante e doloroso e sono felice che tutto questo dolore oggi sia approdato alla gioia. Quello di oggi è solo il primo passo e il bello di questa gara è che l’unica competizione al mondo in cui arrivare già tra i primi cinque è una vittoria. W il cinema italiano».
Come concorrenti, il film di Sorrentino ha titoli forti come il francese Titane di Julie Ducorneau, che ha vinto la Palma d’oro a Cannes, lo spagnolo El buen patrol di Fernando León de Aranoa, il tedesco I’m Your Man” (Bleecker Street) di Maria Schrader, il giapponese Drive my car di Ryûsuke Hamaguchi, e il colombiano Memoria del regista tailandese Apichatpong Weerasethakul con Tilda Swinton.
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Il film racconta la storia di un ragazzo nella tumultuosa Napoli degli anni Ottanta. Il diciassettenne Fabietto Schisa è un ragazzo goffo che lotta per trovare il suo posto nel mondo, ma che trova gioia in una famiglia straordinaria e amante della vita. Fino a quando alcuni eventi cambiano tutto. Uno è l’arrivo a Napoli di una leggenda dello sport simile a un dio: l’idolo del calcio Maradona, che suscita in Fabietto, e nell’intera città, un orgoglio che un tempo sembrava impossibile. L’altro è un drammatico incidente che farà toccare a Fabietto il fondo, indicandogli la strada per il suo futuro. Apparentemente salvato da Maradona, toccato dal caso o dalla mano di Dio, Fabietto lotta con la natura del destino, la confusione della perdita e l’inebriante libertà di essere vivi.
Gli interpreti del film sono: Filippo Scotti, Toni Servillo, Teresa Saponangelo, Marlon Joubert, Luisa Ranieri, Renato Carpentieri, Massimiliano Gallo, Betti Pedrazzi, Biagio Manna, Ciro Capano, Enzo Decaro, Sofya Gershevich, Lino Musella.