Il Governo potrebbe fare marcia indietro sul Green Pass. A dirlo è stato Andre Costa, sottosegretario al Ministero della Salute
Intervistato dall’Ansa, Andre Costa, sottosegretario al ministero della Salute, ha parlato della possibilità che in green pass venga eliminato. Non si tratta di una decisione a breve termine. Il 15 ottobre entra in vigore il nuovo Dpcm con l’obbligatorietà del green pass, dunque almeno fino al 31 dicembre esso sarà in vigore.
Ma nel 2022 le cose, secondo quanto ha detto Costa, potrebbero cambiare: “Sarà possibile rivedere ed eventualmente ridurre l’attuale applicazione del green pass con l’inizio del nuovo anno se i dati dell’epidemia di Covid-19 continueranno a mostrare un trend di miglioramento“. “Una valutazione più precisa – dice Costa – sarà fatta a dicembre in concomitanza con la scadenza dello stato di emergenza che auspichiamo possa avere termine“.
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Inoltre ha aggiunto che la revisione del green pass “potrebbe significare mantenere l’attuale carta verde per alcune circostanze e non per altre. Mentre ora siamo di fronte ad una applicazione totale del green pass, si potrebbe passare ad una sua applicazione parziale“.
Tutto dipenderà “se l’andamento dell’epidemia di Covid-19 continuerà ad essere positivo, è ragionevole pensare che con l’anno nuovo ci potrà essere una revisione delle misure e anche del green pass, che potrà dunque essere ridotto nella sua applicazione“. Dobbiamo aspettare ancora qualche mese, anche perchè dice Costa: “Davanti a noi, pertanto, abbiamo ancora due mesi che si dimostreranno decisivi”.