Green Pass obbligatorio, Sileri: sì al modello francese per partecipare a eventi pubblici e cerimonie con molte persone
L’obiettivo è quello di scongiurare un aumento dei contagi. Per questo motivo la settimana prossima si valuterà la possibilità di applicare il modello francese, ovvero l’obbligatorietà del green pass per accedere a eventi pubblici, stadi, ma anche per poter viaggiare su mezzi pubblici e partecipare a cerimonie o per andare semplicemente a cena al ristorante.
La proposta sarebbe condivisa dal PD e dallo stesso ministro della Salute Roberto Speranza. Non sono, invece, d’accordo Lega e Fratelli d’Italia. Il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, propone di accelerare la decisione e applicare la stessa scelta della Francia, applicando “sul serio” il green pass. Inoltre, popone di rivedere regole e parametri, quindi niente quarantena per chi ha ricevuto due dosi: “Se concedessimo alle discoteche di aprire col green pass, avremmo la corsa di chi ha tra i 18 e i 40 anni a vaccinarsi”.
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In effetti, in Francia dopo la scelta delle limitazioni a chi non ha il green pass si è registrata una super impennata di richieste di vaccinazione, circa 1,3 milioni di persone ne hanno fatto richiesta. Dunque, l’uso allargato del green pass “sarà oggetto di discussione e valutazione nei prossimi giorni”. A dirlo sono fonti di governo, ricordando che il green pass è già utilizzato in alcuni ambiti, come matrimoni, Rsa, stadi, eventi.