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Tragedia Mottarone: pericolo di fuga per i tre indagati nel crollo della funivia

Per la tragedia del Mottarone la procura ritiene ci sia il pericolo di fuga per i tre indagati nel crollo della funivia

Per la tragedia della funivia Stresa-Mottarone sono tre gli indagati dalla procura di Verbania. Si tratta di Luigi Nerini di 55 anni, Enrico Perocchio, 41 anni, direttore di esercizio e Gabriele Tadini, 63 anni capo servizio.

Per i tre arrestati la Procura ha disposto il fermo, atto necessario perché, secondo il magistrato “sussiste il pericolo concreto e prevedibilmente prossimo della volontà degli indagati di sottrarsi alle conseguenze processuali e giudiziarie delle condotte contestate, allontanandosi dai rispettivi domicili e rendendosi irreperibili”.

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Nei giorni scorsi il procuratore capo di Verbania, Olimpia Bossi, aveva dichiarato che “i fatti contestati sono di straordinaria gravità in ragione della deliberata volontà di eludere gli indispensabili sistemi di sicurezza dell’impianto di trasporto per ragioni di carattere economico e in assoluto spregio delle più basilari regole di sicurezza finalizzate alla tutela dell’incolumità e della vita dei passeggeri”.

Le indiscrezioni sugli interrogatori, parlano della confessione di Tadini, che avrebbe ammesso “di aver ripetutamente inserito i dispositivi blocca freni” e che gli altri due arrestati ne erano a conoscenza. Nerini e Perocchio, invece, negano le accuse. Nerini ha dichiarato, secondo quanto riportato dal Corriere della Sere, di non aver mai avallato una tale scelta, ovvero di inserire il blocco dei freni. Anche Perocchio respinge le accuse e tramite il suo avvocato, Andrea Da Prato, sappiamo che l’indagato «si è messo a disposizione della magistratura immediatamente, invece è stato sbattuto in carcere. Dice che solo un pazzo poteva bloccare i freni e la presenza dei forchettoni non gli era sta mai segnalata».

Amalia Vingione

Amalia Vingione è laureata in Lettere Moderne presso l’Università Federico II di Napoli e presso lo stesso Ateneo consegue la laurea specialistica in Filologia Moderna con indirizzo in Italianistica. Consegue un Master in Editoria e Comunicazione presso il Centro di Formazione Comunika di Roma. Attualmente lavora come Editor, Copywriter per diverse Case editrici e Giornali e si occupa di Comunicazione per enti e associazioni.

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