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Franceschini per il 25 aprile: “è importante non disperdere la memoria”

Il ministro Franceschini è intervenuto nella conferenza stampa di presentazione del nuovo portale dell’ANCI e celebra il valore della memoria

Dario Franceschini, in occasione della conferenza stampa di presentazione della nuova piattaforma Noipartigiani.it, ha sottolineato l’importanza della memoria di chi ha lottato e perso la vita per la libertà. Nasce così il memoriale della Resistenza italiana, sul quale il ministro ha speso parole di gratitudine: “Davvero un’iniziativa straordinaria di cui bisogna ringraziare l’ANPI insieme ai promotori Laura Gnocchi e Gad Lerner”.

Il memoriale racchiude i volti e le storie di coloro, partigiane e partigiani, testimoni di una scelta di libertà compiuta contro il regime fascista e l’invasore tedesco.

“Cinquecento testimonianze di voci e volti di partigiane e di partigiani sono una grande conservazione della memoria che si tramanderà per generazioni – ha spiegato il ministro Franceschini – e farà capire alle generazioni future cos’è stata la Resistenza, un movimento animato dai sacrifici di donne e uomini straordinari che hanno scelto la strada della costruzione della libertà”.

La ricerca per la realizzazione di questo memoriale, come si legge sul sito, “è stata avviata nel 2019 prima della pandemia Covid che ha falcidiato questa generazione, portatrice di un prezioso deposito di memorie e di insegnamenti, è ancora in divenire. L’ obiettivo è di raccogliere qui il massimo numero di testimonianze dei protagonisti della Resistenza, comprese le molte rilasciate in precedenza e disseminate in vari archivi”.

Infine, ha aggiunto il ministro che l’occasione permette di “collegare questa iniziativa anche alla scelta che lo Stato ha fatto di istituire a Milano un Museo Nazionale della Resistenza, dedicato permanentemente alla conservazione della memoria. Il museo dovrà essere anche lo spazio che terrà in rete i luoghi sparsi in tutta Italia che hanno conservato le storie locali legate alla guerra di liberazione”.

Amalia Vingione

Amalia Vingione è laureata in Lettere Moderne presso l’Università Federico II di Napoli e presso lo stesso Ateneo consegue la laurea specialistica in Filologia Moderna con indirizzo in Italianistica. Consegue un Master in Editoria e Comunicazione presso il Centro di Formazione Comunika di Roma. Attualmente lavora come Editor, Copywriter per diverse Case editrici e Giornali e si occupa di Comunicazione per enti e associazioni.

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