Zahi Hawass ha riportato alla luce la città di Aten, facendo la scoperta archeologica “più importante dopo quella della tomba di Tutankhamon”
Aten è il nome della città da poco rinvenuta in Egitto, nei pressi di Luxor e nota agli studiosi come la città d’oro. Si tratta di una scoperta eccezionale, addirittura al pari della scoperta della tomba di Tutankhamon. La scoperta è avvenuta in seguito ad una campagna di scavo condotta dal famoso archeologo ed ex ministro egiziano delle Antichità Zahi Hawass, la cui scoperta è stata definita da Betsy Brian, professoressa di egittologia dell’Università di Baltimora come la “più importante dopo quella della tomba di Tutankhamon“.
La scoperta assume il valore di eccezionalità non solo perché la città era ricercata da tempo, ma perchè potrebbe aiutare gli archeologi a trovare delle risposte chiare e definitive sul perché Akhenaton e Nefertiti decisero di trasferirvisi. La scoperta, però, come nelle migliori storie nell’ambiente, è stata casuale, poichè Zahi Hawass era alla ricerca del tempio funerario di Tutankhamon, ma dagli scavi sono poi emerse altre tracce, mura e infine quella che è una vera città.
La città sarebbe in ottime condizioni di conservazione e ben visibile nelle sue varie parti. Inoltre, vi sono stati rinvenuti numerosi reperti che hanno permesso la datazione precisa del sito, ma anche cartigli, iscrizioni, gioielli e una serie di insolite sepolture di animali e persone che ora vanno studiate con più attenzione per comprenderne lo scopo.