L’azzurra si è raccontata a “Grazia”
Federica Pellegrini è chiamata a un fitto calendario di impegni. Oltre l’ultimo tour de force con “Italia’s Got Talent” ora ci sono gli Assoluti di Riccione, gli Europei di Budapest e i Giochi di Tokyo.
La veneta, reduce anche dalla mini apparizione sul palco dell’Ariston, cercherà di strappare il pass per la sua quinta olimpiade che, come annunciato da prima dell’avvento della pandemia, chiuderà la sua lunga carriera.
La nuotatrice si è raccontata a “Grazia”, ripercorrendo anche questi ultimi mesi a la positività al Covid – 19: “Quando ho contratto il Covid-19 non avevo paura del virus in sé, ma di dovermi fermare per un paio di settimane. Voglio arrivare preparata alle Olimpiadi, specialmente per una gara difficile come i 200 stile liberi, e provare a giocarmela per una medaglia“.
E sul ritiro mai dire mai, potrebbe anche sorprendere: “Nella mia vita sono caduta tante volte, ma mi sono sempre rialzate e non ho rimpianti. Ogni atleta prosegue con la carriera solo se è consapevole di poter dare ancora qualcosa. A me piace ancora sudare e lavorare duro per ottenere qualcosa, quando arriverà il giorno in cui darò l’addio alle gare non avrò paura. Quando non gareggerò più farò l’allenatrice oppure aprirò un’Academy o ancora mi batterò per far sì che questo sport venga considerato come professionista. Mi piacerebbe dare più visibilità all’International Swimming League in Italia”.
E poi svela i suoi piani del futuro: “Nel mio futuro un libro, un docufilm su Tokyo 2021 e poi la maternità”.
La nuotatrice quindi sogna di diventare mamma: da anni si dice, ma il rumors, non è mai stato ufficialmente confermato che sia legata al suo allenatore Matteo Giunta.