L’esito è ancora in bilico
Alla vigilia lo si sapeva: difficilmente nella notte dell’Election Day si sarebbe arrivati a un responso. Ad oggi, 4 novembre, la partita negli USA è ancora aperta.
L’unico dato di fatto è che né Donald Trump, né l’avversario, il candidato democratico, Joe Biden hanno vinto.
Mancano ancora troppi voti da scrutinare, in particolare modo in stati fondamentali (su tutti la Pennsylvania), e soprattutto mancano tantissimi voti via posta.
Per il momento, a livello di grandi elettori è in leggero vantaggio Biden ma in realtà non c’è uno squilibrio tale da poter tirare le somme.
Nella notte entrambi hanno parlato, sfoggiando un atteggiamento completamente diverso. Biden ha chiesto pazienza, si è detto fiducioso e ha fatto presente che bisogna ancora aspettare. Intanto il candidato si è portato a casa anche lo stato dell’Arizona e i suoi 11 grandi elettori
In diretta dalla Casa Bianca, Trump ha invece affermato di aver vinto e che se necessario ricorrerà alla Corte Suprema per il risultato dei voti e perché, senza spiegare il modo, qualcuno gli sta sottraendo la vittoria.
LIVE: President Donald J Trump https://t.co/J7hhaUPUf0
— Team Trump (Text TRUMP to 88022) (@TeamTrump) November 4, 2020
Il Potus ha anche affermato di star vincendo in Pennsylvania e Michigan: effettivamente è così ma mancano ancora troppi voti e il conteggio andrà per le lunghe.
La precisazione arriva anche dal Governatore della Pennsylvania, Tom Wolf.
#Pennsylvania Update! Gov. Tom Wolf stated that over 1 million #MailInBallots are waiting to be counted in the Keystone State. #Elections #Elections2020 #Election2020 #DMGSElectionUpdate https://t.co/ZyVkY9PWRW
— Duane Morris Government Strategies (@DMGSLLC) November 4, 2020