Tutte le bugie del presidente diventano un murale, ma viene subito colpito dai vandali nella notte
Tutte le bugie di Donald Trump diventano un murale. Addirittura per facilitarne la lettura, le menzogne dette dal presidente sono suddivise per argomenti. Un’idea nata grazie a Radio Free Brooklyn, Phil Buehler e Tom Tenney che hanno ricoperto un intero muro di New York e hanno dato vita al Wall of Lies. Così si possono leggere le bugie sulle elezioni, quelle che riguardano la Russia. E ancora: quelle sull’immigrazione e poi quelle legate al Coronavirus. Tutto sino alla scorsa notte, quando è stato oggetto dei vandali, che hanno scarabocchiato il muro con delle scritte: “Vota Trump o muori”. Insomma adesso gli ideatori dal loro account Instagram hanno lanciato un appello per trovargli una nuova collocazione fruibile gratuitamente ma sicura. Ecco il loro messaggio: “La scorsa notte il nostro Wall of Lies è stato vandalizzato con slogan pro-Trump, Proud Boy (Vota Trump o muori, Stai indietro, ecc.) Poiché riteniamo che questo progetto sia troppo importante per cedere semplicemente a questi bulli, abbiamo ha iniziato a far restaurare il pezzo e trovargli una nuova casa. Se qualcuno conosce uno spazio appropriato (all’aperto ma sicuro o al coperto ma aperto al pubblico gratuitamente), contattateci e fatecelo sapere. Se cresciamo abbastanza, dovremmo essere in grado di trovargli una nuova casa. Grazie in anticipo per il vostro sostegno!”.
https://www.instagram.com/p/CGFjfA4A25X/?fbclid=IwAR2OMErMPXp6D2KsV3_NmJr_v0Zj7RIw0Odox6f80ao1e9jBhKiJ3hVhRJI
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https://www.instagram.com/p/CGBehR9lQu5/
Oltre 200mila false dichiarazioni
Se ne contano oltre 200mila, stando ad uno studio del Washington Post, che sostiene appunto che le bugie, o false dichiarazioni, fatte dal Presidente Trump negli ultimi 4 anni superano addirittura le 200.000 bugie.
https://www.instagram.com/p/CF9jD75jDWr/
Alcune delle bugie del presidente Trump
Nel murale così albergano le menzogne, tra le quali ci sono queste: “Per la prima volta da 51 anni i prezzi dei farmaci sono scesi”, oppure “Abbiamo fatto il più grande taglio delle tasse”, e poi: “Entro la fine del prossimo anno costruiremo un muro di 50 miglia”.
