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Willy Monteiro, parla il fratello maggiore dei Bianchi

Sono quattro gli accusati dell’omicidio di Willy Monteiro Duarte

Sono quattro gli imputati dell’omicidio preterintenzionale di Willy Monteiro Duarte, 21enne ucciso durante una rissa lo scorso weekend a Colleferro poco fuori Roma.

Il ragazzo sarebbe stato preso a pugni e calcio da Gabriele e Marco Bianchi, Francesco Belleggia e Mario Pincarelli. A incastrare i quattro c’è anche un video del pub “La Movida” dove è avvenuto il tutto e dove Willy era intervenuto per difendere un amico.

Intanto in un’intervista a “La Stampa” e a “Il messaggero” ha parlato il fratello maggiore dei Bianchi:

Non dico che i miei fratelli non siano santi, hanno fatto stupidaggini, scazzottate. Hanno una loro comitiva, ma non sono i capi bulli di nessuno. Non potrei mai pensare che abbiano ucciso e infierito su un ragazzetto come Willy, che lo abbiano addirittura colpito quando lui era a terra, tutti contro uno. Io so che non può essere così.

Oggi intanto verranno interrogati tutti e quattro e sembra che dal famoso video, almeno per uno dei quattro giovani si veda anche la volontarietà del fatto. Bisognerà comunque anche aspettare l’esito dell’autopsia del di Monteiro.

Alessandro nel corso delle due interviste ha spiegato e ribadito come, nonostante l’attitudine da sportivi dei due (fanno MMA) non siano dei violenti: “La verità dovrà essere stabilità. Nel frattempo quelli che accusano i miei fratelli di odio e violenza stanno dando il peggio di sé: hanno riempito di insulti e minacce me”.

E poi: “Sì, hanno partecipato a liti o risse, ma sono bulli con i bulli, per difendere gli amici quando li chiamano. Quella sera chi era presente mi ha detto che si sono trovati una situazione di 15 contro i loro due amici che avevano cominciato la lite nel locale. Loro sono arrivati alla fine, avranno dato qualche spintone ma li conosco e non si sarebbero messi contro uno più piccolo di loro”.

 

admindaily

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