Short news, dall’Italia e dal mondo: le notizie del 13 luglio in un click. La scelta di Biden e la cronaca
Il weekend si apre con la ferma decisione di Biden di proseguire la sua corsa alla Casa Bianca, nonostante i dubbi dei finanziatori. Poi la cronaca con l’omicidio di un uomo nel Veronese e il ritrovamento di un corpo nel fiume Volturno.
Biden prosegue la sua corsa per il secondo mandato
Joe Biden non vuole lasciare la corsa per il secondo mandato alla Casa Bianca. “Correrò e vincerò”, ha detto il presidente americano a un evento elettorale a Detroit, nel Michigan. “Io sono il candidato e voi dovete decidere”, ha sottolineato mentre i suoi sostenitori urlavano “altri quattro anni”. “Trump è un perdente – ha attaccato Biden -. L’ho battuto una volta e lo rifarò”. “La stampa mi ha attaccato in questi giorni perché sbaglio qualche nome, a Trump invece le fanno passare tutte”, ha detto accusando i reporter di non “ricordare” che il tycoon “ha scambiato Nancy Pelosi con Nikki Haley”. Tuttavia, i finanziatori avrebbero bloccato i fondi in attesa di un candidato più sicuro.
Giallo nel fiume Volturno, ripescato il corpo di un uomo
Un macabro ritrovamento ha scosso ieri sera la comunità di Santa Maria la Fossa, in provincia di Caserta. Il corpo senza vita di un uomo è stato ripescato dalle acque del fiume Volturno all’altezza del comune. A dare l’allarme è stato un pescatore intorno alle ore 19:00. L’uomo, mentre si trovava sulle rive del fiume, ha notato il cadavere galleggiare e ha immediatamente contattato le autorità. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Mondragone, che hanno recuperato la salma dalla acque del fiume. In supporto, è intervenuta anche una squadra per il soccorso fluviale proveniente dalla sede centrale del Comando Provinciale di Caserta. Le operazioni di recupero sono state rese difficili dalla zona impervia in cui si trovava il corpo. Una volta raggiunta la riva, il cadavere è stato messo a disposizione delle forze dell’ordine e dell’autorità giudiziaria. Sulla vicenda indagano ora i carabinieri della compagnia di Capua. Al momento l’identità dell’uomo non è ancora stata resa nota. I militari stanno conducendo le indagini per determinare le cause del decesso e per risalire all’identità della vittima. Non si escludono al momento nessuna pista investigativa. Si attendono i risultati dell’autopsia per fare luce sulla vicenda.
Leggi anche: CASO SERENA MOLLICONE, ASSOLTA IN APPELLO LA FAMIGLIA MOTTOLA
Uomo di 67 anni ucciso dal figlio per una casa contesa
Ancora sotto shock la comunità di Lazise per il tragico omicidio di Franco Campagnari, conosciuto da tutti come “Gige”, avvenuto ieri sera nella sua abitazione in via Tonol. L’uomo, 67 anni, stimato commerciante ambulante di dolciumi, è stato ucciso a coltellate dal figlio Marco Campagnari, 47 anni. Secondo una prima ricostruzione, i fatti si sarebbero svolti intorno alle 16 di venerdì 12 luglio. I due, che vivevano nella stessa casa ma con appartamenti separati, avrebbero avuto una lite violenta, l’ennesima secondo alcuni testimoni, culminata nell’aggressione mortale. Il figlio avrebbe colpito il padre con diverse coltellate in cucina, lasciandolo esanime sul pavimento. Alcune indiscrezioni parlano di tensioni tra padre e figlio legate all’abitazione in cui vivevano e che Franco Campagnari avrebbe avuto intenzione di vendere. Ma gli inquirenti non escludono altre piste, compreso un raptus di follia da parte dell’assassino.