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Short news, dall’Italia e dal mondo: le notizie del 9 luglio in un click

Short news, dall’Italia e dal mondo: le notizie del 9 luglio in un click. L’operazione antimafia della Dia e la cronaca

Una vasta operazione antimafia della Dia e della DDA di Roma ha portato all’arresto di 18 persone di diverse organizzazioni criminali, tra cui clan di Camorra, ‘Ndrangheta e Mafia Romana. Poi la cronaca con il giallo sulla morte di una 26enne veronese e un agguato di camorra a Napoli.

Operazione antimafia, arrestate 18 persone

Un duro colpo alla criminalità organizzata è stato inferto questa mattina dalla Direzione Investigativa Antimafia (Dia), con il supporto della DDA di Roma, che ha portato all’arresto di 18 persone e al sequestro di beni per oltre 131 milioni di euro. L’operazione, denominata “Sistema 2.0”, ha smantellato una vera e propria “centrale di riciclaggio” che operava al servizio di diverse organizzazioni criminali, tra cui clan di Camorra, ‘Ndrangheta e Mafia Romana. Tra gli arrestati figurano anche due nomi noti: Antonio Nicoletti, figlio dell’ex storico esponente della Banda della Magliana Enrico Nicoletti, e Vincenzo Senese, figlio di Michele Senese, ritenuto il capo della camorra a Roma. Le indagini, durate oltre due anni, hanno permesso di ricostruire un complesso sistema di riciclaggio che sfruttava società intestate a prestanome, compravendita di beni immobili e attività commerciali fittizie. Il denaro proveniva da estorsioni, usura e altre attività illecite, e veniva poi reinvestito in settori legali dell’economia, garantendo alle organizzazioni criminali un profitto illecito e un’infiltrazione nel tessuto economico locale.

Napoli, agguato di camorra: ucciso un 49enne

Un nuovo omicidio scuote la città di Napoli. Questa mattina, intorno alle 10:00, un uomo di 49 anni, Emanuele Pietro Montefusco, è stato ucciso a colpi di arma da fuoco in via Argine, a Ponticelli, quartiere periferico della zona orientale del capoluogo campano. Secondo le prime ricostruzioni, la vittima sarebbe stata avvicinata da uno o più killer a bordo di un mezzo a due ruote, che hanno esploso diversi proiettili contro di lui prima di fuggire via. Montefusco, già noto alle forze dell’ordine per precedenti legati allo spaccio di droga, è deceduto sul posto nonostante i soccorsi tempestivi.Si tratta del terzo agguato con matrice camorristica che avviene a Napoli nelle ultime 24 ore, dopo il duplice ferimento avvenuto ieri sera a San Giovanni a Teduccio e l’omicidio di un 33enne a Fuorigrotta. La Squadra Mobile e i Carabinieri stanno indagando sui fatti per risalire all’identità dei colpevoli e al movente di questi feroci crimini che gettano nuovamente nel terrore la città.

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Giallo sulla morte di una 26enne di Verona

È giallo sulla morte di una 26enne, Erica Boldi, trovata senza vita nel canale Tartaro a Vigasio, nel Veronese. Il corpo della giovane, completamente nuda, è stato rinvenuto domenica mattina da alcuni passanti che hanno lanciato l’allarme. Le prime ipotesi investigative escludono l’annegamento come causa del decesso. Non sono state infatti trovate tracce di acqua nei polmoni della vittima, come accertato dall’autopsia. Inoltre, il corpo presentava alcuni lividi e delle escoriazioni, che fanno propendere per l’ipotesi di una morte violenta. Gli inquirenti, coordinati dal pm di turno, stanno indagando a 360 gradi per chiarire i fatti. Vengono passati al vaglio i tabulati telefonici della vittima, come anche le frequentazioni e le abitudini. Non si esclude che la ragazza sia stata vittima di un’aggressione, forse avvenuta in un luogo diverso da quello del ritrovamento, e poi gettata nel canale per depistare le indagini. La 26enne, originaria del Mantovano, era conosciuta in zona per la sua vita travagliata. Un’esistenza segnata da problemi di tossicodipendenza e da frequenti frequentazioni di ambienti poco raccomandabili. Gli investigatori stanno cercando di ricostruire le sue ultime ore di vita per individuare eventuali testimoni che possano averla vista o con cui abbia avuto contatti.

Fonte immagine: https://www.facebook.com/photo/?fbid=786572876991858&set=a.258929523089532

Amalia Vingione

Amalia Vingione è laureata in Lettere Moderne presso l’Università Federico II di Napoli e presso lo stesso Ateneo consegue la laurea specialistica in Filologia Moderna con indirizzo in Italianistica. Consegue un Master in Editoria e Comunicazione presso il Centro di Formazione Comunika di Roma. Attualmente lavora come Editor, Copywriter per diverse Case editrici e Giornali e si occupa di Comunicazione per enti e associazioni.

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