Il primo fine settimana di maggio si apre con le tensioni in Medio Oriente, mentre nel nostro paese vengono diffusi i dati sulla pedopornografia. Poi la cronaca con un caso di omicidio suicidio a Palermo.
Medio Oriente, possibile liberazione di ostaggi da Hamas
Alti funzionari israeliani riferiscono che secondo le prime indicazioni Hamas accetterà di portare a termine la prima fase dell’accordo – il rilascio umanitario di ostaggi – senza un impegno ufficiale da parte di Israele a porre fine alla guerra. Lo rende noto su X Barak Ravid di Axios. Intanto, sulla possibile tregua alto funzionario di Hamas ha detto ad Al Jazeera che l’insistenza del primo ministro Benjamin Netanyahu affinchè Israele entri nella città più meridionale di Gaza, Rafah, indipendentemente da un potenziale accordo per lo scambio di ostaggi è un “elemento chiave” in discussione nei colloqui in corso oggi al Cairo. “Sfortunatamente, c’è stata una chiara dichiarazione da parte di Netanyahu secondo cui, indipendentemente da ciò che potrebbe accadere, se ci fosse o meno un cessate il fuoco, continuerà l’attacco”, ha detto ad Al Jazeera il portavoce senior di Hamas, Osama Hamdan. “Ciò significa che non ci sarà alcun cessate il fuoco e che l’attacco continuerà, il che è contrario a ciò di cui stiamo discutendo”, ha detto. Mentre il portavoce di Hamas afferma che i colloqui con i mediatori egiziani e del Qatar stanno “andando avanti”, afferma che si concentrano “sulla questione principale, ovvero il cessate il fuoco completo e il ritiro completo da Gaza”.
Pedopornografia, i dati diffusi dalla Polizia di Stato
In occasione della Giornata nazionale contro la pedofilia e la pedopornografia che ricorrerà domani 5 maggio, la Polizia postale ha divulgato un dossier che illustra le azioni di contrasto, le iniziative di prevenzione e sensibilizzazione per gli utenti e le partnership col settore privato che riguardano questo odioso fenomeno. Nel 2023 i siti web analizzati sono stati 28.355, di cui 2.800 sono stati inseriti nella black list dei siti che contengono rappresentazioni di sfruttamento sessuale di minori. Sono più di 1.100 le persone identificate e denunciate per aver scaricato, condiviso e scambiato foto e video di abusi sessuali a minori. In aumento le estorsioni sessuali, e in lieve calo il fenomeno dell’adescamento online. Un quotidiano impegno che si compone di tante sfumature, accomunate dall’obiettivo di rendere la rete un posto più sicuro e gli utenti utilizzatori consapevoli e responsabili delle risorse che hanno a disposizione.
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Palermo, caso di omicidio-suicidio
La mattina del 4 maggio 2024, i corpi di due coniugi sono stati trovati senza vita all’interno del loro appartamento. Le vittime, identificate come Pietro Delia, 66 anni, e Laura Lupo, 62 anni, erano entrambi conosciuti nella comunità locale: lui era un ex commercialista, mentre lei era un agente della Polizia Municipale. Dalle prime indagini, la pista più accreditata è quella dell’omicidio-suicidio: pare che la donna abbia sparato al marito con la sua pistola d’ordinanza e poi si sia tolta la vita. Ancora non sono chiari i moventi che hanno spinto la donna a questo gesto estremo. I vicini di casa e i conoscenti descrivono la coppia come tranquilla e senza apparenti problemi. Sulla vicenda stanno indagando i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Palermo, che stanno cercando di ricostruire i fatti con esattezza e di determinare le cause del dramma.