Strage Paderno Dugnano, ecco cosa sappiamo dopo una prima ricostruzione. Il 17enne ha confessato di aver ucciso tutti
Una tragedia ha sconvolto la tranquilla cittadina di Paderno Dugnano (Mi). In una villetta di periferia, sono stati rinvenuti i corpi senza vita di tre membri di una stessa famiglia. A seguito di un’intensa attività investigativa, i Carabinieri hanno individuato e arrestato il presunto responsabile della strage: si tratta del figlio 17enne di due delle vittime. Il giovane, interrogato dai magistrati, avrebbe confessato l’omicidio di tutti i familiari presenti in casa al momento del fatto, pronunciando la sconvolgente frase: “Ho ucciso tutti”.
Le vittime sono Fabio C., 51 anni un imprenditore edile, la moglie, Daniela A., aveva 49 anni e Lorenzo, il figlio piccolo, aveva 12 anni, uccisi con un solo coltello da cucina. Sabato 31 agosto avevano festeggiato il compleanno del padre.
Ancora da chiarire i dettagli esatti dell’accaduto e il movente di questo efferato gesto. Stando alle prime ricostruzioni, l’omicidio si sarebbe consumato all’interno dell’abitazione di famiglia, con l’utilizzo di un coltello da cucina.
Le vittime sono state trovate tutte nella stanza da letto del 12enne, con addosso abbigliamento da notte. Come confermato dal procuratore di Monza Claudio Gittardi, a subire l’aggressione più feroce sarebbe stato il 12enne, si ritiene che sia stato ucciso per primo.
Leggi anche: Naufragio Bayesian, il racconto di un marinaio: “il comandante dormiva”
La sindaca di Paderno Dugnano ha dichiarato: “Questa mattina, poco prima che fosse diffusa dalla stampa, abbiamo appreso con grande sgomento la notizia della tragedia avvenuta la scorsa notte alla famiglia Chiarioni. Un fatto che lascia senza parole, inspiegabile. Un evento del genere lascia una comunità intera in lutto e sconvolta. Una famiglia delle nostre, persone che in molti conoscevano“. Così in una nota l’amministrazione comunale di Paderno Dugnano.
“Abbiamo definito di proclamare il lutto cittadino per il giorno della celebrazione delle esequie e l’esposizione delle bandiere a mezz’asta su tutti gli uffici pubblici presenti sul territorio. Inoltre, invitiamo gli Uffici comunali e le Istituzioni presenti sul territorio ad effettuare un minuto di raccoglimento alle ore 12 dello stesso giorno. L’atto sarà formalizzato nella giornata di domani anche se è prematuro conoscere ora la data in cui si svolgeranno i funerali“, spiega il Comune. “Sulla vicenda stanno indagando le Procure di competenza che daranno disposizioni. L’Amministrazione Comunale tutta esprime il proprio cordoglio e la propria vicinanza ai familiari e a tutti gli amici che sono stati colpiti da vicino da questo evento doloroso e inaspettato“, conclude la nota.