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Denunciato il testimone sosia di Johnny Depp: il caso di Sharon Verzeni

Nel complesso caso giudiziario, Sharon Verzeni si trova nuovamente al centro dell’attenzione mediatica. Questa volta, però, la notizia riguarda non solo lei, ma anche un singolare testimone, un uomo descritto come sosia di Johnny Depp, Fabio Delmiglio, accusato di aver falsificato informazioni cruciali nel processo.

Le indagini stavano affrontando una fase delicata quando un nuovo testimone è entrato in scena. Il testimone, un uomo che ha rapidamente attirato l’attenzione per la sua sorprendente somiglianza con il famoso attore Johnny Depp, ha dichiarato di aver conosciuto Sharon nei giorni precedenti il delitto.

Le dichiarazioni del testimone, tuttavia, si sono rivelate essere completamente false. L’uomo, infatti, avrebbe inventato l’intera storia con l’intento di ottenerne un ritorno pubblicitario con interviste tv. Per le sue azioni è stato denunciato per favoreggiamento personale.

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Intanto, proseguono le indagini per identificare con certezza l’uomo in bici e per trovare l’arma del delitto. Per questo motivo verrà setacciata la strada in cui lo scorso mese è avvenuto l’omicidio di Sharon Verzeni. L’arma del delitto potrebbe essere un grosso coltello da cucina o un pugnale. Sarà necessario l’ausilio di metal detector e personale specializzato per setacciare l’intera zona.

Amalia Vingione

Amalia Vingione è laureata in Lettere Moderne presso l’Università Federico II di Napoli e presso lo stesso Ateneo consegue la laurea specialistica in Filologia Moderna con indirizzo in Italianistica. Consegue un Master in Editoria e Comunicazione presso il Centro di Formazione Comunika di Roma. Attualmente lavora come Editor, Copywriter per diverse Case editrici e Giornali e si occupa di Comunicazione per enti e associazioni.

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