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Short news, dall’Italia e dal mondo: le notizie del 9 agosto in un click

Short news, dall’Italia e dal mondo: le notizie del 9 agosto in un click. Il caso Pifferi e i fatti di cronaca di oggi

Oggi venerdì 9 agosto vede in primo piano le motivazioni della condanna all’ergastolo di Alessia Pifferi. Poi la cronaca con un nuovo femminicidio a Roma e la violenza sessuale ai danni di una 14enne.

Alessia Pifferi condannata all’ergastolo: le motivazioni

Alessia Pifferi, condannata all’ergastolo per aver abbandonato a casa per cinque giorni e mezzo la piccola Diana, morta “di stenti e disidratazione”, è stata animata da un “futile ed egoistico movente”, per “regalarsi un proprio spazio di autonomia, nella specie un lungo fine settimana con il proprio compagno”, “rispetto al prioritario diritto/dovere di accudire la figlioletta”. Lo scrive la Corte d’Assise di Milano nelle motivazioni della sentenza emessa lo scorso 13 maggio. Per i giudici Alessia Pifferi ha commesso un reato di “elevatissima gravità, non solo giuridica, ma anche umana e sociale”. Inoltre, per i giudici la Pifferi in aula ha tenuto un atteggiamento di “deresponsabilizzazione”, accampando “circostanze oggettivamente e scientemente false”, accusando il compagno di “essere stato l’artefice ‘morale’ dell’accaduto”. Sintomi di una “carente rielaborazione critica”.

Roma, nuovo femminicidio in provincia

Nella mattinata di oggi, un uomo ha strangolato la moglie all’interno della loro abitazione in in via Bellavista, a Castelnuovo di Porto, a nord di Roma, provocando la morte della donna. A lanciare l’allarme sono stati alcuni vicini di casa, allarmati dalle urla provenienti dall’appartamento della coppia. Spaventati dalle grida disperate, hanno immediatamente contattato il numero di emergenza 112. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine e i sanitari del 118, ma per la donna non c’è stato nulla da fare. L’uomo, di 82 anni, è stato arrestato con l’accusa di omicidio volontario. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, sembra che tra i due coniugi si fosse consumata una violenta lite, sfociata nel tragico epilogo. Al momento, non sono ancora chiare le motivazioni che hanno spinto l’uomo a compiere questo gesto estremo. Gli inquirenti stanno lavorando senza sosta per ricostruire la dinamica dell’accaduto e accertare se vi siano precedenti episodi di violenza domestica.

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Civitanova Marche sconvolta: 14enne denuncia violenza sessuale

Una ragazza di soli 14 anni ha sporto denuncia ai carabinieri, affermando di essere stata vittima di violenza sessuale dopo una serata trascorsa in un locale sul lungomare. L’episodio si sarebbe verificato nella notte tra l’8 e il 9 agosto. La giovane, insieme a un’amica, avrebbe conosciuto due ragazzi di 25 anni all’interno del locale. Dopo essersi allontanate dal gruppo, la 14enne si sarebbe appartata con uno dei due giovani, che, secondo la sua denuncia, l’avrebbe anche drogata prima di abusare di lei. Sconvolta, la ragazza è tornata dalla sua amica e le ha raccontato l’accaduto. Le due giovani hanno immediatamente allertato le forze dell’ordine. I carabinieri di Civitanova Marche sono intervenuti sul posto e hanno avviato le indagini, acquisendo le testimonianze delle ragazze e i filmati delle telecamere di sicurezza della zona. La 14enne è stata accompagnata in ospedale per le visite mediche di rito. Le sue condizioni fisiche, seppur sotto shock, non destano preoccupazioni.

Amalia Vingione

Amalia Vingione è laureata in Lettere Moderne presso l’Università Federico II di Napoli e presso lo stesso Ateneo consegue la laurea specialistica in Filologia Moderna con indirizzo in Italianistica. Consegue un Master in Editoria e Comunicazione presso il Centro di Formazione Comunika di Roma. Attualmente lavora come Editor, Copywriter per diverse Case editrici e Giornali e si occupa di Comunicazione per enti e associazioni.

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