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Short news, dall’Italia e dal mondo: le notizie del 27 luglio in un click

Short news, dall’Italia e dal mondo: le notizie del 27 luglio in un click. Le Olimpiadi e la cronaca

Olimpiadi, al via i giochi di Parigi 2024

Una serata indimenticabile ha segnato l’apertura dei Giochi Olimpici di Parigi 2024. La Senna, cuore pulsante della città, si è trasformata in un palcoscenico d’eccezione, ospitando una cerimonia di apertura innovativa e spettacolare. Migliaia di atleti provenienti da tutto il mondo hanno sfilato lungo le acque della Senna, a bordo di imbarcazioni illuminate, offrendo uno spettacolo senza precedenti. Tra le star indiscusse della serata, Bebe Vio ha incantato il pubblico con la sua energia e il suo sorriso contagioso. La campionessa paralimpica italiana ha dimostrato ancora una volta di essere un simbolo di forza e determinazione. Non è mancato un tocco di ironia durante la cerimonia. Gianmarco Tamberi, il portabandiera italiano, ha perso la fede nuziale proprio mentre sfilava lungo il fiume. Un episodio che ha scatenato l’ilarità del pubblico e dei social media, diventando subito virale. I Giochi di Parigi 2024 entrano così nella storia con una cerimonia di apertura che ha fatto parlare di sé in tutto il mondo. Una scelta coraggiosa e innovativa quella di utilizzare la Senna come palcoscenico principale, che ha permesso di offrire uno spettacolo unico e indimenticabile.

Filippo Turetta, il padre lo incoraggia

Il tabloid Giallo ha pubblicato il contenuto di un colloquio tra Filippo Turetta e i genitori. Nel colloquio, avvenuto il 3 dicembre scorso, il padre Nicola temendo un gesto autolesionistico cerca di incoraggiare il figlio con le seguenti parole: «Hai fatto qualcosa, però non sei un mafioso, non sei uno che ammazza le persone, hai avuto un momento di debolezza. Non sei un terrorista. Devi farti forza. Non sei l’unico. Ci sono stati parecchi altri. Però ti devi laureare». Il padre continua: «Ci sono altri 200 femminicidi. Poi avrai i permessi per uscire, per andare al lavoro, la libertà condizionale. Non sei stato te, non ti devi dare colpe perché tu non potevi controllarti».

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Bologna, attivista denuncia abusi in Questura

Valentina Corona, 33 anni e attivista ambientale, ha sporto denuncia contro la Questura di Bologna, accusando gli agenti di averla sottoposta a una perquisizione personale umiliante e illegittima. I fatti risalgono allo scorso 9 luglio, in seguito a una manifestazione contro il G7 Scienza e Tecnologia. Valentina, insieme ad altri attivisti, era stata fermata dalle forze dell’ordine. Secondo il suo racconto, una volta in Questura, sarebbe stata condotta in un bagno sporco e fatiscente, dove le è stato intimato di spogliarsi completamente per essere perquisita. Nel corso del presidio, una decina di attivisti si erano incatenati all’ingresso del palazzo comunale mentre altri provavano a srotolare uno striscione sulla Torre dell’Orologio: «Io non ero tra loro — racconta — ma ho provato a salire in terrazza insieme a un’altra persona». Mentre salivano, «un agente mi ha detto di mettermi al muro e stare ferma», «siamo rimasti un’ora. Ho chiesto se ero in stato di fermo e mi hanno risposto di no». Dopodiché, in Questura, «sono stata fotosegnalata e mi hanno preso le impronte digitali», «ho insistito di chiamare il mio ragazzo perché avevo paura», avrebbe poi optato per un messaggio sms. Dopo le procedure di identificazione «siamo stati chiamati per la firma dei verbali». Nel verbale «c’era scritto `non mi avvalgo di qualcuno che mi assista´, né che c’erano `note aggiuntive´. Non ho firmato». Successivamente «sono stata raggiunta dall’ispettore che ha ordinato la perquisizione, mi ha chiesto scusa perché si era andati oltre la normale procedura, era evidente che non avessi droga o armi». Questa dichiarazione, spiega l’attivista, «è stata videoregistrata e allegata alla mia denuncia». I reati ipotizzati sono di falso ideologico e perquisizione personale arbitraria.

Fonte immagine: https://www.quirinale.it/elementi/118833

Amalia Vingione

Amalia Vingione è laureata in Lettere Moderne presso l’Università Federico II di Napoli e presso lo stesso Ateneo consegue la laurea specialistica in Filologia Moderna con indirizzo in Italianistica. Consegue un Master in Editoria e Comunicazione presso il Centro di Formazione Comunika di Roma. Attualmente lavora come Editor, Copywriter per diverse Case editrici e Giornali e si occupa di Comunicazione per enti e associazioni.

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