Short news, dall’Italia e dal mondo: le notizie del 2 luglio in un click. La guerra in Ucraina e la cronaca
Oggi Martedì 2 luglio in primo piano ci sono i nuovi bombardamenti russi in Ucraina, poi la cronaca con la fuga di Giacomo Bozzoli in fuga dopo la condanna all’ergastolo e il giallo della scomparsa di Alex Marangon.
Ucraina, attacco russo all’aeroporto di Myrhorod
Sono sette i jet militari ucraini distrutti in un attacco missilistico compiuto ieri dalle forze russe sull’aeroporto di Myrhorod, in Ucraina. Lo ha annunciato il ministero della Difesa di Mosca, precisando che l’attacco è stato compiuto con missili Iskander-M e che sono stati distrutti cinque jet Su-27 parcheggiati sulla pista e altri due che erano in riparazione. Il ministero ha pubblicato un video del bombardamento. Le forze russe hanno attaccato l’aeroporto militare ucraino provocando “alcune perdite”, hanno confermato ieri fonti militari di Kiev citate dai media locali. Filmati dell’attacco erano stati pubblicati precedentemente da emittenti russe, con Mosca che affermava di aver danneggiato diversi aerei Su-27. “C’è stato un attacco: ci sono alcune perdite, ma non quelle rivendicate dal nemico”, ha detto l’ex portavoce dell’Aeronautica militare ucraina Yurii Ihnat senza aggiungere dettagli.
Giacomo Bozzoli condannato all’ergastolo per l’omicidio dello zio Mario
La Cassazione ha confermato la sentenza di secondo grado, ma il 39enne è sparito nel nulla. Ieri mattina, i Carabinieri si sono presentati a casa sua a Marcheno (Brescia) per prelevarlo e portarlo in carcere, ma non l’hanno trovato. Da quel momento, sono scattate le ricerche, che al momento non hanno ancora dato esito. Bozzoli era già stato condannato in primo grado a 30 anni di reclusione per l’omicidio del zio, avvenuto nell’ottobre del 2015. Il cadavere di Mario Bozzoli non fu mai ritrovato, ma secondo l’accusa, il nipote lo avrebbe ucciso e poi gettato nel forno della fonderia di famiglia. Un movente ancora da chiarire. Le motivazioni del delitto non sono ancora del tutto chiare. Secondo gli inquirenti, alla base ci potrebbero essere stati rancori economici legati all’attività della fonderia. Indagini in corso. I Carabinieri stanno battendo tutte le piste per cercare Giacomo Bozzoli. L’uomo potrebbe aver già pianificato la fuga, o potrebbe essere stato aiutato da qualcuno.
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Alex Marangon è scomparso nel nulla
Ancora nessuna traccia di Alex Marango, il giovane veneziano scomparso da domenica dopo un party privato nell’abbazia Santa Bona di Vidor nel Trevigiano. Verso le 2:30 il giovane si sarebbe allontanato a piedi da solo e dal quel momento si sarebbero perse le sue tracce. La mattina successiva, gli amici resisi conto della scomparsa, hanno allertato le forze dell’ordine che hanno avviato le ricerche. Le ipotesi aperte sono diverse, anche quella dell’incidente, ovvero che il giovane sia potuto cadere nel Piave dalla terrazza panoramica della struttura. La sua auto era ancora sul luogo con all’interno tutti gli effetti personali, compreso il cellulare.
