Home » Short news, dall’Italia e dal mondo: le notizie del 21 giugno in un click

Short news, dall’Italia e dal mondo: le notizie del 21 giugno in un click

Short news, dall’Italia e dal mondo: le notizie del 21 giugno in un click. I principali fatti di cronaca

La giornata di oggi, venerdì 21 giugno, vede in primo piano tre notizie di cronaca. La prima riguarda le ricerche di Cristian Molnar nel Natisone, poi l’ennesimo femminicidio a Cagliari e le novità sulla morte del bracciante agricolo.

Cagliari, ennesimo femminicidio

Ieri sera, 20 giugno 2024, a Cagliari si è verificato un tragico episodio di femminicidio. Un uomo ha ucciso la moglie a coltellate al culmine di una lite. La vittima è Ignazia Tumatis, di 59 anni, mentre l’assassino è il marito, Luciano Ellies, di 77 anni. L’omicidio è avvenuto nella loro abitazione. Secondo le prime ricostruzioni, la lite sarebbe scoppiata per motivi ancora da chiarire e sarebbe degenerata in violenza. L’uomo avrebbe afferrato un coltello da cucina e avrebbe colpito la moglie a più riprese. Dopo il delitto, Ellies ha chiamato le forze dell’ordine confessando l’omicidio. I carabinieri, giunti sul posto, lo hanno arrestato con l’accusa di omicidio volontario.

Aggiornamenti sulle ricerche di Cristian Molnar nel fiume Natisone

Le ricerche di Cristian Molnar, il 25enne disperso nel fiume Natisone dal 31 maggio, subiscono una modifica. A partire dal 20 giugno, le ricerche si concentreranno fuori terra, lungo le sponde del fiume tra Premariacco e la confluenza con il Torre. Le squadre di ricerca, che includono anche volontari della Protezione Civile, saranno affiancate da unità cinofile con cani molecolari. Le attività di ricerca subacquea, di navigazione e di perlustrazione aerea sono state sospese. Presso il Laboratorio di informatica forense di Udine è in corso un’analisi approfondita del cellulare di Patrizia Cormos, l’unica amica di Cristian il cui telefono è stato ritrovato finora.

Leggi anche: AGGRESSIONE A ROMA: GLI AGGRESSORI DEGLI STUDENTI SONO DI CASAPOUND

Bracciante agricolo morto, le novità

La testimonianza di un altro bracciante agricolo inchioderebbe Antonio Lovato, l’uomo che ha abbandonato il bracciante agricolo dopo l’incidente che gli ha amputato un braccio, il quale avrebbe riferito: «Il signor Lovato non era in preda alla paura. Ha trovato il tempo di spegnere la macchina agricola, caricare il corpo di Satnam sul furgone, abbandonarlo davanti a casa. È andato a farsi una doccia, ha lavato il furgone e cercato due avvocati. La moglie di Navi lo aveva pregato di portarlo in ospedale». Questa testimonianza stride con le parole del cugino di Lovato, che aveva riferito: «Antonello si è fatto prendere dal panico. Ha visto quel sangue, la moglie di Navi che urlava: ‘A casa, a casa’. L’ha portato lui in furgone e ha atteso che arrivasse l’ambulanza. È stato il caporale, un indiano, a convincerlo a lavare il pullmino».

Amalia Vingione

Amalia Vingione è laureata in Lettere Moderne presso l’Università Federico II di Napoli e presso lo stesso Ateneo consegue la laurea specialistica in Filologia Moderna con indirizzo in Italianistica. Consegue un Master in Editoria e Comunicazione presso il Centro di Formazione Comunika di Roma. Attualmente lavora come Editor, Copywriter per diverse Case editrici e Giornali e si occupa di Comunicazione per enti e associazioni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto