Short news, dall’Italia e dal mondo: le notizie del 3 gennaio in un click. La guerra in Israele e l’incidente a Como
Oggi, mercoledì 3 gennaio vede al centro delle cronache ancora il conflitto tra Israele e Hamas. In Italia, invece, a tenere banco è ancora la vicenda Pozzolo, dopo la sparatoria durante il Capodanno. Infine, la cronaca con l’incidente mortale sul Lago di Como.
Israele uccide il numero 2 di Hamas. I dettagli
Rischio escalation dopo la morte del numero due di Hamas, Saleh al-Arouri da parte di Israele. L’Adnkronos riporta: “Il governo libanese sta chiedendo a Hezbollah di non rispondere, all’uccisione nella periferia sud di Beirut del numero due di Hamas Saleh al-Arouri da parte di Israele. E lo fa perché teme, come ha detto il suo ministro degli Esteri Abdallah Bou Habib, di essere trascinato in una guerra regionale che rischia solo di destabilizzare ulteriormente una situazione già molto tesa. Ma il gruppo guidato da Hassan Nasrallah ha già detto che il crimine non resterà impunito. E l’Iran, che di Hezbollah è il sostenitore numero uno, ha fatto sapere che conseguenze ci saranno”.
Caso Pozzolo, la testimonianza di un presente
Spunta un testimone oculare dell’incidente in cui è rimasto coinvolto il deputato Pozzolo. Si tratta di un agente di polizia: “Purtroppo ho visto tutto – ribadisce -. Era circa l’una e mezza, la cena era già finita. Avevamo già sparecchiato quando è arrivato Pozzolo. Stavamo andando via tutti, perché eravamo tutte famiglie ed era già tardi”. Dall’arrivo del deputato al momento dello sparo passano pochi minuti. “Si è consumato tutto in un attimo. Pozzolo era allegro. Ha tirato fuori la pistola dal taschino per mostrarla ai presenti. Un gesto superficiale, assolutamente immotivato”. “La stava facendo vedere ai presenti. In un attimo si è sentito il botto dello sparo, ha rimbombato. C’erano diversi bambini, erano in piedi anche loro”, aggiunge il poliziotto che continua: “E’ successo sotto i miei occhi, come me l’hanno visto anche altri presenti. E’ stata una leggerezza: poteva costare davvero cara”.
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Lago di Como, auto finisca in acqua, morta un a donna
Una donna di 56 anni ha perso la vita ieri, 2 gennaio, in un incidente stradale. la donna alla guida di un’auto è finita nel lago di Como forse dopo una manovra azzardata. In auto con lei c’erano altre due persone, due uomini ora ricoverati in gravi condizioni. L’incidente è avvenuto intorno alle 16:30 nella frazione di Colico. A prestare i primi soccorsi sono stati un vigile del fuoco che non ha esitato a lanciarsi in acqua e ad estrarre le tre persone dall’abitacolo e la compagna, un medico, che ha prestato le prime cure. Per la donna non c’è stato nulla da fare. Ancora in corso le indagini per chiarire la dinamica dell’incidente.