Short news, dall’Italia e dal mondo: le notizie del 20 dicembre in un click. Nuovo terremoto nel Reggino e poi i principali fatti dall’estero
LA giornata di oggi si è aperta con la notizia del terremoto in Calabria, mentre dall’estero giunte la notizia dell’esclusione di Donald Trump alla corsa alla Casa Bianca nello stato del Colorado. Dall’Iran invece giunge la conferma della morte di Samira Sabzian, la sposa bambina che uccise suo marito quattro anni dopo le nozze.
Giustiziata in Iran Samira Sabzian, la sposa bambina
Samira Sabzian, ex sposa bambina condannata in Iran alla pena capitale, è stata impiccata. Contro di lei l’accusa di aver ucciso il marito. La donna, era stata costretta a sposarsi quando aveva 15 anni e quattro anni dopo, nel 2013, ha ucciso il marito. A dare la notizia è stata la ong, con sede in Norvegia, Iran Human Rights. Samira durante il matrimonio era stata anche vittima di violenza domestica. Il direttore dell’Iran Human Rights, Mahmood Amiry-Moghaddam, scrive su X: “Vittima per anni dell’apartheid di genere, dei matrimoni precoci e della violenza domestica, Samira oggi è stata vittima della macchina omicida di un regime incompetente e corrotto, un regime che si è sostenuto esclusivamente uccidendo e instillando paura. Ali Khamenei e gli altri leader della Repubblica Islamica devono essere ritenuti responsabili di questo crimine. Come altre vittime della ‘macchina della morte’ del regime, Samira era tra i membri più vulnerabili di una società senza voce”. Amiry-Moghaddam ha poi sottolineato che “una campagna di una settimana non è stata sufficiente per salvarla. Dobbiamo lottare ogni giorno per salvare le migliaia di altre persone che rischiano di diventare vittime della macchina omicida per preservare la sopravvivenza del regime”.
Trump escluso dalla corsa alla Casa Bianca in Colorado
Lo stato del Colorado ha escluso Trump dalla corsa alla Casa Bianca, la scelta è stata dettata dal ruolo tenuto nell’assalto a Capitol Hill. Il ruolo di Donald Trump nell’assalto a Capitol Hill del 6 gennaio 2021 è stato oggetto di un’indagine approfondita da parte della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti. L’indagine, condotta dalla Commissione speciale sull’assalto al Campidoglio, ha concluso che Trump ha incitato all’insurrezione e ha cercato di sovvertire il risultato delle elezioni presidenziali del 2020. In particolare, Trump ha ripetutamente affermato, senza prove, che le elezioni erano state fraudolente e che lui era stato il legittimo vincitore. Ha anche invitato i suoi sostenitori a marciare su Capitol Hill il 6 gennaio, il giorno in cui il Congresso si sarebbe riunito per certificare la vittoria di Joe Biden. Durante il suo discorso a Capitol Hill, Trump ha ripetutamente incitato la folla a “lottare” e a “vincere”. Ha anche detto ai suoi sostenitori che avrebbero dovuto “camminare verso il Campidoglio” e “far sentire la loro voce”. Dopo il suo discorso, una folla di manifestanti ha marciato su Capitol Hill e ha preso d’assalto il palazzo. I manifestanti hanno sfondato i cancelli, hanno invaso le aule del Congresso e hanno cercato di impedire la certificazione della vittoria di Biden. L’indagine della Commissione speciale ha concluso che Trump ha avuto un ruolo diretto nell’assalto a Capitol Hill. La Commissione ha affermato che Trump ha “creato le condizioni per l’attacco” e che il suo discorso a Capitol Hill è stato “un atto di incitamento all’insurrezione”.
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Scossa di terremoto in Calabria
Una scossa di terremoto con di magnitudo 3.6 è stata registrata questa mattina in provincia di Reggio Calabria. Il movimento tellurico intorno alle ore 7.49. L’epicentro – come segnalato dall’Istituto nazionale di geofisica e vilcanologia, è stato segnalato a 3 km a sud di Samo e ad una profondità di 13,9 km. La scossa è stata avvertita nella Locride ma anche, in modo più lieve, a Reggio Calabria e Sicilia a Messina. Dalle prime verifiche effettuate dalle forze dell’ordine e dai vigili del fuoco non risultano situazioni critiche. “La scossa si è sentita in maniera abbastanza forte. La gente è scesa in strada ed è ancora fuori dalle case perché ha paura” ha detto Paolo Pulitanò, il sindaco di Samo. Il primo cittadino precisa che “la situazione ora è tranquilla e per il momento non sono arrivate segnalazioni di danni”. Per precauzione, fa sapere, “oggi le scuole saranno chiuse e insieme ai tecnici verranno svolti i controlli sul territorio”.