Putin di nuovo in corsa per il Cremlino. A dare l’annuncio è stato lo stesso Putin durante una cerimonia ufficiale
Putin durante la cerimonia con gli Eroi della Russia al Cremlino ha annunciato: “Non si può agire diversamente. Non nego che ci sono stati pensieri diversi in momenti diversi. Ma ora avete ragione, è il momento di prendere una decisione. Mi candiderò alla presidenza della Russia”.
A riportare la notizia è l’agenzia Interfax. Il Consiglio della Federazione ha annunciato le elezioni presidenziali per il 17 marzo 2024. Il capo della Commissione elettorale centrale ha spiegato che le votazioni dureranno tre giorni, dal 15 al 17 marzo, aggiungendo che questo formato sta già diventando tradizionale per il sistema elettorale russo.
Il sistema elettorale russo è un sistema elettorale misto, che combina elementi del sistema proporzionale e del sistema maggioritario. La metà dei seggi della Duma di Stato, camera bassa dell’Assemblea Federale Russa, viene assegnata in base al risultato delle liste proporzionali. I partiti politici possono presentare liste di candidati, che devono superare una soglia di sbarramento del 5% per accedere alla ripartizione dei seggi.
L’altra metà dei seggi viene assegnata in base al risultato delle elezioni uninominali. In ogni circoscrizione elettorale, il candidato che ottiene il maggior numero di voti viene eletto deputato. In pratica, il sistema elettorale russo favorisce i partiti politici più forti e radicati sul territorio. I partiti minori hanno difficoltà a superare la soglia di sbarramento e a conquistare seggi uninominali.
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Il sistema elettorale russo è stato introdotto nel 2015, in sostituzione del precedente sistema proporzionale. La riforma è stata criticata da alcuni osservatori, che ritengono che favorisca il partito di governo, Russia Unita.