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Due sparatorie in Usa, ecco le parole di Joe Biden

Due sparatorie in Usa in un solo giorno, ecco le parole di Joe Biden sui fatti in Texas e Nevada

Il bilancio è di tre morti quello rilevato nella sparatoria nel campus della University of Nevada Las Vegas, avvenuto nella giornata di mercoledì 6 dicembre. A dare la notizia è stata la polizia spiegando che il killer, un professore, è morto. Le autorità hanno inoltre parlato diversi feriti. Il rettore dell’UNLV Keith E. Whitfield ha rilasciato una dichiarazione dopo la tragedia:

Cara comunità UNLV,

Oggi è un giorno tragico per l’UNLV. È con la massima tristezza e dolore che vi scrivo a proposito di una sparatoria avvenuta questa mattina tardi nel nostro campus, la nostra casa. Siamo tutti ancora sotto shock mentre elaboriamo l’insondabile evento. Membri della nostra comunità hanno perso la vita e altri sono rimasti feriti. Il mio cuore soffre per la nostra famiglia UNLV. So che tutti noi stiamo inviando il nostro affetto e sostegno alle vittime, alle loro famiglie e ai loro amici in questo momento difficile.

Anche se al momento le indagini restano attive, quello che sappiamo è questo. Intorno alle 11:45 del 6 dicembre, i servizi di polizia universitari hanno emesso un avviso di rifugio in atto a seguito di una segnalazione di colpi di arma da fuoco sparati a Frank ed Estella Beam Hall nel campus Maryland Pkwy dell’UNLV. Gli agenti hanno lavorato rapidamente per prendersi cura delle vittime e per identificare e contenere il sospettato, che è stato confermato deceduto. Non esiste più una minaccia attiva per il campus dell’UNLV. Un centro di assistenza e ricongiungimento familiare è stato istituito presso il Las Vegas Convention Center, North Hall 1 e 2. Servizi di supporto per la salute mentale e altre risorse sono attualmente disponibili lì. Chiama il numero (702) 455-AIDE (2433) o visita www.facofsouthernnevada.org/ per ulteriori informazioni.

Tutte le lezioni e le attività accademiche e correlate, nonché le attività artistiche dell’UNLV, saranno cancellate fino a domenica 10 dicembre. Lo studio clinico e lo studio dentistico dell’UNLV Health (Medicina) saranno aperti per la cura dei pazienti. Tutti i docenti e il personale dovrebbero lavorare da remoto giovedì e venerdì e verificare con i propri supervisori ulteriori indicazioni o eventuali domande. Ad alcuni membri del personale potrebbe essere chiesto di lavorare dall’ufficio a seconda della loro funzione lavorativa. Stiamo attualmente valutando le operazioni del campus per la prossima settimana e aggiorneremo di conseguenza docenti, personale e studenti dopo aver effettuato un’ulteriore valutazione.

Stiamo inoltre lavorando a stretto contatto con le forze dell’ordine per consentire a docenti, personale e studenti di accedere al campus per ritirare effetti personali e altri oggetti necessari più tardi questa sera, e un testo di notifica sarà condiviso con la comunità del campus. Siamo stati informati che non sarà possibile accedere alla Beam Hall, all’edificio Flora Dungan Humanities, alla Student Union, agli edifici A, B e C di Wright Hall e al Book Store dell’UNLV fino a nuovo avviso. Stiamo anche lavorando per riportare gli studenti negli alloggi del campus questa sera e garantire loro l’accesso al cibo e ad altri servizi essenziali. Si prega di controllare gli avvisi futuri o visitare UNLV.edu per gli ultimi aggiornamenti ufficiali.

I servizi di consulenza e psicologia per gli studenti (CAPS) forniranno servizi di supporto in caso di crisi agli studenti sia di persona che tramite telemedicina a partire da domani, 7 dicembre. Si prega di contattare il numero 702-895-3627 o caps@unlv.edu per accedere ai servizi di supporto.

Inoltre, lo Student Health Center e il Faculty and Staff Treatment (FAST) Center prevedono di essere aperti con la disponibilità di tutti i servizi sanitari. Per ulteriori informazioni chiamare il numero (702) 895-3370. Anche i docenti e il personale dell’UNLV sono incoraggiati a utilizzare il Programma di assistenza ai dipendenti.

Sono incredibilmente grato agli innumerevoli primi soccorritori dei servizi di polizia universitari, al dipartimento di polizia metropolitano di Las Vegas, ai vigili del fuoco della contea di Clark e a tutti i soccorritori e al personale medico per la loro risposta immediata e dedicata. Le loro azioni oggi sono state coraggiose, eroiche e indicative della forza e della resilienza della nostra comunità.

Mi congratulo anche con i nostri studenti, personale e visitatori, che hanno risposto alla richiesta di rifugiarsi nel nostro campus principale mentre gli agenti rispondevano e successivamente si sono spostati di edificio in edificio per garantire la sicurezza di tutti.

Ricorderemo e onoreremo per sempre coloro che abbiamo perso e che sono rimasti feriti. Sono addolorato per le vittime dell’insensata sparatoria di oggi e mi si spezza il cuore per i tanti studenti, docenti, personale, genitori, persone care e membri della comunità che hanno sofferto per ore di dolorosa incertezza mentre gli agenti assicuravano che il nostro campus fosse di nuovo sicuro e protetto .

L’UNLV è forte e l’UNLV è resiliente. La nostra comunità di docenti, personale, studenti ed ex studenti si unirà per sostenersi a vicenda in questo momento di crisi. Sappi che va bene non stare bene in questo momento buio. Chiedi aiuto se ne hai bisogno. Fai parte di una comunità incredibile e insieme ce la faremo.

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Nel pomeriggio anche il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden ha rilasciato una dichiarazione anche su un’altra sparatoria avvenuta in Texas:

“Ieri, ad Austin e San Antonio, almeno sei persone sono state uccise e molte altre ferite da un uomo armato, lasciando le famiglie devastate e le comunità cambiate per sempre. E solo poche ore fa, l’Università del Nevada a Las Vegas è diventata l’ultimo campus universitario ad essere terrorizzato da un orribile atto di violenza armata, e la comunità è ancora in attesa di informazioni sulle vittime.

Jill e io ci uniamo ai cittadini di tutta la nostra nazione nel pregare per le famiglie dei nostri caduti e per coloro che sono rimasti feriti durante questi ultimi atti di violenza insensata. Siamo anche grati per il coraggioso lavoro delle forze dell’ordine, che hanno messo a rischio la propria incolumità per porre fine a queste sparatorie mortali. Funzionari delle forze dell’ordine federali stanno lavorando sul campo con le forze dell’ordine statali e locali in entrambi gli Stati e ho dato disposizioni affinché venga fornito tutto il supporto necessario per assistere nelle indagini e sostenere queste comunità.

Solo quest’anno, la nostra nazione ha vissuto più di 600 sparatorie di massa e circa 40.000 morti a causa della violenza armata. Questo non è normale e non possiamo mai lasciare che diventi normale.

Nonostante tutte le azioni che abbiamo intrapreso da quando sono presidente, l’epidemia di violenza armata che affrontiamo richiede che facciamo ancora di più. Ma non possiamo fare di più senza il Congresso. I legislatori repubblicani devono unirsi ai democratici al Congresso per vietare le armi d’assalto e i caricatori ad alta capacità, approvare una legge nazionale sulla bandiera rossa, attuare controlli universali sui precedenti, richiedere la custodia sicura delle armi e promuovere altre misure di buon senso che aiuteranno ad arginare l’ondata di armi da fuoco. violenza. E insieme, dobbiamo fare di più per evitare che più famiglie e più comunità come Austin, San Antonio e Las Vegas vengano dilaniate dalla violenza armata”.

Fonte immagine: https://twitter.com/FrancoScarsell2/status/1732531873417494863/photo/4

Amalia Vingione

Amalia Vingione è laureata in Lettere Moderne presso l’Università Federico II di Napoli e presso lo stesso Ateneo consegue la laurea specialistica in Filologia Moderna con indirizzo in Italianistica. Consegue un Master in Editoria e Comunicazione presso il Centro di Formazione Comunika di Roma. Attualmente lavora come Editor, Copywriter per diverse Case editrici e Giornali e si occupa di Comunicazione per enti e associazioni.

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