Short news, dall’Italia e dal mondo: le notizie del 15 luglio in un click: crolla un palazzo a Milano e le novità del giorno
Antonio Tajani è il nuovo leader di Forza Italia, raccogliendo l’eredità politica di Silvio Berlusconi. Le pagine dei giornali italiani vedono al primo posto anche la cronaca con i fatti di Milano e Napoli.
Forza Italia, al via il Consiglio nazionale. La lettera dei figli di Berlusconi
Oggi al via il primo Consiglio Nazionale di Forza Italia senza Silvio Berlusconi. In questa occasione Antonio Tajani è stato nominato nuovo leader del partito fino alle prossime elezioni. Intanto, la famiglia Berlusconi ha inviato una lettera: “Carissimi, grazie per l’appoggio e vicinanza che avete sempre dato al nostro caro papà e grazie per tutto ciò che farete d’ora in poi”, si legge nella missiva firmata dai figli di Silvio Berlusconi. “Un abbraccio grande a tutti con i migliori auguri di buon lavoro”. Tajani ha dichiarato: “Credo che questo movimento non possa più avere un presidente e per questo propongo di sostituire la parola ‘presidente’ con le parole ‘segretario nazionale’, perché c’è solo un presidente e non ce ne sarà un altro”. La modifica dello Statuto è stata approvata all’unanimità dal Consiglio. “Silvio Berlusconi è il nostro presente e il nostro futuro, perciò ho proposto al Consiglio di modificare lo Statuto aggiungendo nel frontespizio le parole ‘Silvio Berlusconi presidente e fondatore'”.
Milano, crolla una palazzina in ristrutturazione
Sfiorata la tragedia a Milano, in via Amatore Sciesa, dove una palazzina in ristrutturazione è improvvisamente crollata. La palazzina era stata dichiarata inagibile ed è crollata su se stessa intorno alla mezzanotte della scorsa notte. “Ho sentito un rumore e visto polvere nel cortile, poi il boato fortissimo del crollo”, ha raccontato un testimone oculare. “Prima ho sentito come una fuga d’acqua e affacciandomi ho visto della polvere nel cortile interno”, ha riferito un altro testimone. Fortunatamente nel crollo nessuno è rimasto coinvolto. La palazzina era disabitata.
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Napoli, bimbo gravemente ferito dallo sparo accidentale del nonno
“L’arma è caduta mentre la pulivo”, ha affermato il nonno del bimbo, istruttore di tiro, agli inquirenti che stanno accertando la dinamica dell’incidente, che ha ridotto in gravi condizioni un bimbo di 18 mesi a Pomigliano d’Arco (Napoli). Secondo la ricostruzione dei fatti, il piccolo è entrato nella camera da letto in cui il nonno stava pulendo l’arma, che sarebbe caduta esplodendo il colpo. Si tratta di una Beretta calibro 6,35, legalmente detenuta e che ha colpito il piccolo all’addome, ferendolo gravemente. Trasportato all’ospedale Santobono è attualmente ricoverato nel reparto di Terapia Intensiva e la sua prognosi è riservata.
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