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Aperto il testamento di Silvio Berlusconi, ecco cosa sappiamo

Aperto il testamento di Silvio Berlusconi, ecco cosa sappiamo sul lascito che il Cavaliere ha disposto sui beni

Nel pomeriggio di ieri, 5 luglio, è stato aperto il testamento di Silvio Berlusconi nello studio notarile Roveda di Milano. Presenti in video collegamento i figli del Cavaliere, mentre presenti fisicamente, gli avvocati Luca Fossati dello studio Chiomenti e Carlo Rimini, che rappresentavano i cinque eredi.

Non si conosce ancora il contenuto del testamento, ma secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, Fininvest al suo interno ci sarebbe una lettera riservata alla compagna Marta Fascina.

“Secondo quanto rivelato dall’agenzia Ansa, che avrebbe visionato in esclusiva il documento, la maggioranza di Fininvest andrebbe a Pier Silvio e Marina Berlusconi, avendo ricevuto l’intera quota disponibile: i due figli di primo letto di Berlusconi raggiungono insieme il 53 per cento del gruppo. Una nota di Marina Berlusconi precisa che nessuno dei fratelli ha il «controllo solitario» della holding. «Marina, Pier Silvio, Barbara, Eleonora e Luigi Berlusconi, ricevuta lettura delle volontà testamentarie del padre Silvio Berlusconi, informano che da esse risulta che nessun soggetto deterrà il controllo solitario indiretto su Fininvest spa, precedentemente esercitato dal padre stesso»”.

L’Ansa, in esclusiva, mostra il testamento scritto di pugno da Berlusconi:  “Lascio la disponibile in parti uguali ai miei figli Marina e Pier Silvio. Lascio tutto il resto in parti eguali ai miei 5 figli Marina, Pier Silvio, Barbara, Eleonora e Luigi”. Nel 2020 ha poi aggiunto le disposizioni a favore del fratello.

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La successione comprenderà anche molta liquidità, ville, quadri, barche e altri beni sui quali sono in corso diverse perizie. Il nodo da sciogliere è anche quello di Marta fascina, che potrebbe essere stata citata all’interno del testamento.

Amalia Vingione

Amalia Vingione è laureata in Lettere Moderne presso l’Università Federico II di Napoli e presso lo stesso Ateneo consegue la laurea specialistica in Filologia Moderna con indirizzo in Italianistica. Consegue un Master in Editoria e Comunicazione presso il Centro di Formazione Comunika di Roma. Attualmente lavora come Editor, Copywriter per diverse Case editrici e Giornali e si occupa di Comunicazione per enti e associazioni.

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