Home » Chef italiano rapito in Ecuador, l’ex moglie parla di “messinscena”

Chef italiano rapito in Ecuador, l’ex moglie parla di “messinscena”

Chef italiano rapito in Ecuador, l’ex moglie parla di “messinscena”. Emersi altri dettagli sul suo passato

Lo chef di origini abruzzesi Panfilo Colonico, da tutti conosciuto come Benny, rapito in Ecuador lo scorso venerdì, starebbe bene. A dirlo sono i dipendenti del suo ristorante “Il Sabore mio”: “Benny sta bene e non dobbiamo preoccuparci. I rapitori sembrano non essere intenzionati a fargli del male”. “Siamo tutti scossi e aspettiamo impazienti che tutto si risolva nel migliore dei modi”, hanno poi concluso. Le immagini delle telecamere di sicurezza fanno vedere il momento in cui l’uomo è stato rapito e, nonostante due fossero armati, tutto si è svolto con molta tranquillità.

Proprio per questo l’ex moglie parla di una “messinscena”. Inoltre, la donna fa sapere che lei e la figlia non hanno “più alcun rapporto con lui da oltre vent’anni” e di volersi dissociare “da questa vicenda che non vogliamo commentare”.

Leggi anche: SHORT NEWS, DALL’ITALIA E DAL MONDO: LE NOTIZIE DEL 26 GIUGNO IN UN CLICK

Inoltre, sarebbe emersa anche una vecchia vicenda che ha visto coinvolto Colonico. Infatti, lo scorso gennaio, l’abruzzese era finito al centro di una sparatoria non lontano dal suo ristorante. Storia che lui stesso commentò sui social affermando: “Tante cose sbagliate sono state dette sull’accaduto”, spiegando che si era trattato di un tentativo di furto della sua auto.

Amalia Vingione

Amalia Vingione è laureata in Lettere Moderne presso l’Università Federico II di Napoli e presso lo stesso Ateneo consegue la laurea specialistica in Filologia Moderna con indirizzo in Italianistica. Consegue un Master in Editoria e Comunicazione presso il Centro di Formazione Comunika di Roma. Attualmente lavora come Editor, Copywriter per diverse Case editrici e Giornali e si occupa di Comunicazione per enti e associazioni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto