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Codice della Strada, in arrivo le nuove regole

Codice della Strada, in arrivo le nuove regole e la stretta sulla guida con cellulare e per i neopatentati

Il ministro e vice premier Matteo Salvini ha presentato le nuove riforme al codice della strada che andranno nel prossimo Consiglio dei ministri. Il ministero delle Infrastrutture e Trasporti spiega che si tratta di 18 articoli, “pensati per garantire maggiori tutele agli utenti della strada”.

Le nuove norme, se approvate, prevedono la sospensione della patente (da 7 a 15 giorni) per chi viene fermato dopo aver assunto droghe, per chi è sorpreso alla guida col cellulare, contromano e per tutti i comportamenti che generano statisticamente alta incidentalità. Oltre ad una super multa, in caso di infrazioni molto gravi e ripetute è prevista la revoca definitiva della patente.

Per i neopatentati si prevede una restrizione sulla cilindrata dell’auto. Nello specifico non potranno guidare le auto più potenti per i primi tre anni dal conseguimento della patente.

Stretta anche sugli autovelox “truffa”, che dovranno essere omologati, ma potranno rilevare altre infrazioni oltre alla velocità. Sarà reso obbligatorio l’uso dei caschi per i monopattini. Per i ciclisti, la legge dà maggiori garanzie per coloro, “che verranno protetti soprattutto in caso di sorpassi”.

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Per le Ztl e i passaggi a livelli si prevede di “risolvere la forte criticità di accertamenti multipli in corrispondenza di zone a traffico limitato attraverso l’introduzione di una regola semplice e inequivocabile: evitare di sanzionare all’uscita l’utente che fa ingresso nella zona a traffico limitato nel momento in cui non è in vigore il divieto, posto che potrebbe verificarsi che eventi eccezionali possano determinare l’involontaria permanenza nella medesima zona”.

Possibile aumento anche della velocità su alcune tratte stradali: “Sono convinto che su alcune tratte italiane a tasso di incidentalità prossimo allo zero, in alcuni orari – laddove ci sono tre, quattro o addirittura cinque corsie – possa essere preso in considerazione un superamento controllato degli attuali 130 chilometri orari come negli altri Paesi europei”, ha detto il ministro Matteo Salvini.

Foto di Pexels da Pixabay

Amalia Vingione

Amalia Vingione è laureata in Lettere Moderne presso l’Università Federico II di Napoli e presso lo stesso Ateneo consegue la laurea specialistica in Filologia Moderna con indirizzo in Italianistica. Consegue un Master in Editoria e Comunicazione presso il Centro di Formazione Comunika di Roma. Attualmente lavora come Editor, Copywriter per diverse Case editrici e Giornali e si occupa di Comunicazione per enti e associazioni.

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