Donald Trump incriminato per 37 capi d’accusa: “Ha conservato segreti nucleari e ha messo gli Usa a rischio”
Nei confronti dell’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, sono state ufficializzate le accuse, incriminandolo per 37 capi d’accusa. “La violazione dei segreti militari da parte di Donald Trump ha messo gli Stati Uniti in pericolo”, ha detto il procuratore speciale Jack Smith. “Le leggi di questo Paese sono la nostra salvezza e devono essere applicate, le leggi valgono per tutti”.
La replica di Trump non si è fatta attendere e sul social Truth, riferendosi al procuratore, ha detto: “E’ uno squilibrato”. In sostanza Trump ha conservato nella sua abitazione di Mar-a-Lago all’uscita dalla Casa Bianca segreti nucleari “che non era autorizzato a trattenere o possedere”.
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Inoltre, è emerso che Trump chiese al suo assistente Walt Nauta di nascondere all’Fbi “o distruggere” i documenti classificati che erano stati richiesti. Questi ha raccontato che, nel dicembre del 2021, avrebbe trovato dei documenti riservati sparsi sul pavimento di un magazzino di Mar-a-Lago dove si trovavano alcuni degli scatoloni. Avrebbe fotografato i documenti e inviato le immagini a un altro collaboratore di Trump, spiegando: “Ho aperto la porta e mi sono trovato davanti questo”.
I documenti poi sarebbero stati nascosti in una sala da ballo, dentro una doccia e in una camera da letto. Anche l’assistente è stato incriminato ma con un solo capo d’imputazione.